Con Dark Shadows, Burton ci regala un nuovo capitolo del suo favoloso e inquietante mondo.
Ispirato a una longevolissima fiction degli anni ’70, Burton ci racconta una storia di vampiri, streghe, maledizioni; ci racconta il suo vampiro – ben lontano dal mieloso e patinato Twilight – personificato, nemmeno a dirlo, dal suo attore feticcio per eccellenza, Johnny Depp, anche lui sicuramente più a suo agio rispetto all’improponibile e improbabile Cappellaio Matto.
Laddove tutti si buttano sul 3D e sulle nuove tecnologie, Burton si diverte a giocare con rimandi al passato.
La storia è piuttosto classica: una maledizione per gelosia e un nobile diventa vampiro e viene seppellito vivo per 200 anni, fino a risvegliarsi negli anni ’70 a fare i conti con la sua discendenza in rovina, con un guazzabuglio tecnologico incomprensibile e la strega che dopo 200 anni persiste nella sua battaglia per conquistare il suo amato e distruggere la sua famiglia e i suoi cari.
Da segnalare un momento meraviglioso e assolutamente memorabile con la partecipazione di Alice Cooper e la sua musica.
Burton ci regala un nuovo delizioso capitolo del suo favoloso e inquietante mondo che non riesce a far paura ma che è irresistibilmente affascinante.