Il mercato immobiliare è attualmente caratterizzato da numerose agevolazioni per coloro che necessitano di comprare un immobile in questo preciso momento storico.
Gli effetti della crisi hanno infatti contribuito ad abbassare i prezzi degli immobili, rendendo molto vantaggioso l’acquisto di una casa.
In questo scenario sono molti coloro che provano ad investire un capitale nell’acquisto di un immobile, ma senza le opportune competenze burocratiche relative al settore.
In questo articolo vi forniamo dei consigli utili per ricordarvi i principali passi da compiere per acquistare un immobile in totale sicurezza.
Acquistare casa: i passi da compiere
Che siate in cerca di una grande villa o di un appartamento, esistono delle operazioni importanti da effettuare per gestire al meglio le varie fasi dell’acquisto di un immobile.
A prescindere dalla tipologia della vendita che può essere gestita da un intermediario o da privati, il primo aspetto da chiarire una volta scelto l’immobile è che questo sia libero da eventuali ipoteche o da usufrutti, che potrebbero condizionarne l’uso. In questo caso, occorre recarsi all’ufficio del catasto per avviare la relativa procedura burocratica. Gli uffici del catasto sono però caratterizzati da file infinite, necessarie per ottenere un semplice foglio di carta; in questo caso, per evitare di sprecare una mattinata facendo la coda, è consigliabile rivolgersi ad uno studio di consulenza che vi rilasci la visura catastale in 24 ore. In questo modo potrete verificare l’eventuale presenza di limitazioni invalidanti sull’immobile in modo semplice e rapido.
L’operazione successiva riguarda la formulazione dell’offerta di acquisto, necessaria per trasmettere al proprietario la propria volontà di acquistare l’immobile. Nel momento in cui il venditore accetta l’offerta del compratore, entrambe le parti saranno vincolate al prezzo concordato. Nel caso in cui non venga accettata la prima offerta, la trattativa procederà con la negoziazione del prezzo fino al raggiungimento dell’accordo adeguato per entrambe le parti. Le condizioni riguardanti l’acquisto potranno essere inserite in un contratto preliminare, detto anche compromesso, consigliabile nelle situazioni più complicate ed articolate. Con tale contratto le parti si impegnano a rispettare i termini conclusivi dell’atto di vendita descritti all’interno del contratto stesso.
Nel momento in cui si presenta la proposta di acquisto, è consuetudine corrispondere anche una caparra, ovvero una somma di denaro equivalente al 10-20% del prezzo totale di vendita, che serve per garantire serietà al venditore, il quale tratterrà la cifra in caso di inadempimento da parte del compratore. Al contrario, in caso di inadempimento da parte del venditore, il compratore avrà diritto a ricevere il doppio della caparra versata.
Se pensate che la trattativa sia piuttosto complessa, sarà opportuno rivolgersi ad un avvocato che segua la trattativa sin dall’inizio, al fine di evitare l’insorgere di controversie.
Il passo finale è la redazione dell’atto pubblico di vendita, attraverso il quale verrà trasferita ufficialmente la proprietà al compratore. Tale atto deve essere redatto da un notaio di fiducia a carico del compratore, che provvederà alle relative spese.
Nel momento in cui verrà firmato l’atto pubblico di vendita da entrambe le parti, l’importo previsto verrà versato secondo le modalità pattuite. Il notaio registrerà l’atto di vendita e lo trascriverà nei Registri Immobiliari che attesteranno il definitivo passaggio di proprietà dell’immobile al nuovo proprietario.