Quando decidiamo che è arrivato il momento di recarci dal dentista, spesso storciamo la bocca. Ma ci siamo mai chiesti come mai? Certo, il dolore, la sensazione spiacevole che si prova quando vengono effettuati particolare interventi odontoiatrici, il fastidio di avere una guancia gonfia, il fatto di prendere antibiotici, ecc… Ma riguarda davvero solo questo?
Le principali caratteristiche di studi dentistici di qualità
O meglio, il fatto di non voler andare dal dentista dipende solo e squisitamente da ciò che egli andrà a fare della nostra bocca e dei nostri denti?
La risposta è no, non solo. Può succedere, infatti, che alle volte l’odontoiatra non sia la persona che ci aspettavamo. In altre parole, il soggetto a cui ci rivolgiamo non sempre incontra il nostro gusto a livello personale, ed è bene per questo informarsi prima online, cercando informazioni a riguardo. Mi spiego meglio.
Può capitare che io abbia degli orari difficili per via del mio lavoro o comunque dei miei impegni e che quindi non riesca a conciliarli con quelli dello studio dentistico. Come faccio? Risposta: se ho davanti un professionista, questi cercherà in tutti i modi di venirmi incontro, mostrandosi comprensivo oltre che gentile.
Altro caso: ho la fobia dei dentisti e ogni volta che mi reco presso il loro studio sono in palese stato di agitazione e di ansia. Come faccio a calmarmi? Sappi che molto dipende dal dentista stesso, dalla sua capacità cioè di rassicurarmi, di mettermi a mio agio e di rasserenarmi. Ovviamente l’odontoiatra non è uno psicologo è vero, ma il suo mestiere è anche quello di mettere il paziente nelle condizioni di sottoporsi ad una visita odontoiatrica in maniera, se non serenissima, almeno accettabilmente distesa. Ma in termini pratici come si fa?
Semplice! Il tuo dentista deve comunicare! Deve cioè informati, in maniera chiara e calma, di come intende procedere, della sua anamnesi e della diagnosi, oltre che della cura da seguire.
Ma se non riesco a capirlo? Se utilizza cioè una terminologia troppo complicata?
Tranquillo, non sei tu che devi adattarti al suo lessico ma lui al tuo. Non tutti abbiamo una formazione scientifica, non tutti cioè conosciamo i paroloni difficili e incomprensibili che spesso utilizzano i medici, quindi starà a lui cercare in tutti i modi di farsi comprendere, tarando il suo vocabolario in base al paziente che ha davanti.
Ovviamente un bravo dentista è anche colui che mette l’igiene al primo posto, che tiene puliti gli ambienti del suo studio dentistico e che sterilizza a dovere i suoi strumenti. Il consiglio che posso darti è di prestare attenzione, oltre che alla pulizia, anche al fatto che egli scarti davanti ai tuoi occhi gli arnesi del mestiere.
E ancora, altro motivo per il quale si teme il dentista è il conto. Si sa, le visite, le operazioni e le cure odontoiatriche sono molto dispendiose. I prezzi certamente possono variare, ma diffida da chi ti propone prezzi eccessivamente bassi, troppo al di sotto della media del mercato.
Ma non disperare! Il dentista, dopo averti spiegato dettagliatamente il lavoro che intende eseguire, è tenuto a informarti anche dei costi che, se troppo elevati, è bene rateizzare.
Non vergognarti di confessare al tuo dentista che non riuscirai a pagare in un’unica soluzione la cifra che ti sta chiedendo, così come non devi aver timore di dire che non ti sono chiare alcune cose che ti ha detto, chiedendogli di ripeterle.
Un professionista tutto questo lo sa, e non avrebbe nemmeno bisogno che alcune cose gli venissero fatte notare.
Per quanto riguarda poi l’aspetto meramente odontoiatrico, starà a te giudicare la riuscita dell’operazione alla quale ti sei sottoposto, specie se si tratta di carie, otturazioni o implantologia.