Cos’è una visura camerale?
La visura camerale non è altro che la carta di identità di un’impresa. Viene chiamata anche visura della camera di commercio. Esistono due tipi di visura camerale: visura ordinaria e visura storica. La prima presenta le principali informazioni giuridiche economiche amministrative che riguardano un’impresa individuale o capitale. La differenza tra queste due è il fatto che nell’impresa individuale sarà presente il codice fiscale mentre in quella capitale la partita iva.
La visura ordinaria camera di commercio non interessa né alle associazioni né ai liberi professionisti.
La visura camerale di una società quindi presenterà dati come:
- il nome dell’impresa (individuale o capitale);
- il codice fiscale;
- la partita iva;
- indirizzo sede legale;
- data di costituzione dell’impresa;
- attività svolta;
- le abilitazioni;
- il codice di iscrizione al REA;
- la pec o mail certificata;
- quante persone lavorano presso quell’impresa nell’anno in corso;
- il capitale sociale;
- le certificazioni di qualità attestate;
- forma giuridica;
- se all’interno dell’impresa vi sono cariche sociali amministrative.
Se ti stai chiedendo: ma la visura camerale quanto dura? La sua durata è di 6 mesi.
La seconda tipologia di visura camerale è la visura storica.
Ovvero, come ci suggerisce la parola stessa, questa visura ci dirà la storia della ditta nel tempo. Come si è evoluta da quando è stata fondata l’impresa a quando viene fatta richiesta (solitamente viene datata un giorno lavorativo precedente al giorno che si fa richiesta). Incluse le possibili variazioni che ci sono state all’interno dell’impresa.
Facciamo degli esempi: vuoi acquistare una casa costruita da un’impresa edile.
Vuoi avere delle informazioni certe su questa ditta che riguardano non solo i dati citati sopra ma anche la sua affidabilità o l’inaffidabilità? Stessa cosa se ti interessa sapere qualcosa sulla ditta che si occuperà del tuo impianto di riscaldamento?
Per avere una visura camerale aggiornata della ditta in questione hai tre possibilità.
1) Recarti agli uffici della Camera di Commercio della provincia o regione dove la ditta in questione risiede. Qui dovrai compilare l’apposito modulo per fare la richiesta visura camerale aggiornata. Ricordati di portare con te, come hai letto sopra, il nome dell’impresa e il codice fiscale se è individuale o la partita iva se è un’impresa capitale.
2) Rivolgiti a operatori professionali, detti anche Distributori Ufficiali Infocamere, che grazie a un contratto con InfoCamere possono accedere ai dati da te richiesti poiché autorizzati a controllarli nei database delle visure camerali. Qui www.infocamere.it/distributori.htm troverai la lista aggiornata dei Distributori Ufficiali Infocamere. Anche qui porta con te il nome della ditta e codice fiscale o partita iva.
3) Connettiti al sito www.registroimprese.it per fare richiesta visura camerale online.
Stessi dati essenziali che non devono mancare per poter fare richiesta visura camerale on line sono il codice fiscale per la ditta individuale e la partita iva per quella capitale.
Ma richiedere visura camerale online ha un costo?
Sì. Su questo link trovi il listino con le tariffe per le visure richieste. La tariffa varia a seconda di chi fa la richiesta di visura.