I temi di economia e finanza sono sempre molto delicati perché incentrati su leggi e decreti sempre in divenire, ma vediamo com’è cambiata la Legge di Stabilità 2017 approvata dal Senato lo scorso dicembre.
Una delle priorità sembra essere quella della riforma delle pensioni. Il nuovo pacchetto pensioni comprende l’anticipo pensionistico Ape che permetterà di lasciare il lavoro a 63 anni con un prestito bancario che dovrà essere restituito a rate tramite trattenute mensili sulla pensione in 20 anni. L’opzione donna per il pensionamento anticipato sarà fruibile anche dalle nate nell’ultimo trimestre del 1958 e alle lavoratrici autonome nate tra ottobre e dicembre 1957, con pensione anticipata a 57 e 58 anni per chi ha maturato i requisiti entro il 31 luglio 2016. Il cumulo gratuito maturato con gestioni differenti potrà essere utilizzato per raggiungere i requisiti necessari per la pensione di anzianità e per ottenere la pensione anticipata. A seguito della riforma Fornero, l’ottava salvaguardia per chi è rimasto senza lavoro (e senza pensione) è stata estesa a 30.700 euro.
Anche il lavoro tra le priorità, con sgravi contributivi per le nuove assunzioni con contratti a tempo indeterminato nel settore privato avvenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2018. Inoltre è prevista la proroga fino al 2018 del congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente.
Ma la Legge di Stabilità 2017 ha apportato modifiche anche alle agevolazioni sulla casa, la prima è sicuramente quella che riguarda le ristrutturazioni edilizie per le quali il rimborso IRPEF è stato prolungato per l’intero anno (fino al 31 dicembre 2017), quindi ciò significa che proprietari, affittuari o usufruttuari, potranno detrarre dall’IRPEF il 50% delle spese di ristrutturazioni di immobili adibiti a uso abitativo fino a un tetto di spesa di 96mila euro. Stessa sorte anche per il bonus mobili, valido per l’acquisto di complementi d’arredo e grandi elettrodomestici per un limite di spesa di 10mila euro. Non da meno l’ecobonus, valido per chi investe nel miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici per il quale la detrazione del 65% è stata prorogata a tutto il 2017.
Non mancano novità nel settore famiglia con la proroga fino a tutto il 2017 dei voucher asili nido e fino al 2018 per il bonus mamma domani, quindi il premio alla nascita o all’adozione di un minore.
Chiusura di Equitalia e rottamazione delle cartelle emesse tra il 2000 e il 2016 con l’esenzione del pagamento degli interessi di mora e delle sanzioni. Inoltre sono state confermate misure per la crescita tra cui la conferma per il 2017 e il 2018 del credito d’imposta del 65% per la riqualificazione di strutture ricettive turistico alberghiere e agrituristiche e il credito d’imposta per investimenti di attività di ricerca e sviluppo fino al 2020 elevata al 50% delle spese con importo annuale fino a 20 milioni per ciascun beneficiario.
Quando si parla di Legge di Stabilità 2017 come usufruirne è uno dei dettagli fondamentali. Prima di ogni cosa bisognerà essere certi di avere i requisiti necessari, a quel punto si potrà pensare di usufruire di agevolazioni e benefici.