La legge di Bilancio, che stimola gli interventi per la riduzione dei consumi energetici, ha prorogato i benefici fiscali fino al 1° dicembre 2017, confermando tra gli interventi anche l’installazione di tende da sole. Il bonus è valido per azioni sia sulla singola unità immobiliare che nelle parti comuni dei condomini.
Le tende da sole sono state inserite in questa legge poiché sono considerate una soluzione efficace per moderare il surriscaldamento degli ambienti, con il loro utilizzo riusciamo infatti a contenere la temperatura. L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione delle imposte sui redditi, Irpef e Ires, pari al 65% delle spese sostenute; la detrazione è ripartita in 10 rate annuali con importo uguale.
Possono usufruire di questo bonus i titolari di un diritto reale sull’immobile, i condomini per quanto riguarda gli interventi sulle parti comuni, gli inquilini, i familiari che convivono con il possessore (fino al terzo grado di parentela) e infine chi detiene l’immobile in comodato d’uso.
Per usufruire delle detrazioni fiscali l’edificio deve essere esistente, essere in regola con il pagamento dei tributi ed essere dotato di impianto di riscaldamento a meno che non si disponga di pannelli solari per la produzione di acqua calda.
Come fare domanda per le detrazioni fiscali e come effettuare i pagamenti
La richiesta per la detrazione fiscale deve essere inviata telematicamente attraverso il portale dell’ENEA entro e non oltre 90 giorni dalla fine dei lavori; non è necessario comunicarlo prima e le date dei pagamenti non influiscono sulla richiesta. La detrazione non può superare il limite massimo previsto che varia dai 30mila ai 100mila euro iva inclusa a seconda del tipo di intervento; il totale della spesa è da dividere per tutte le persone che l’hanno sostenuta.
Per quanto riguarda le modalità di pagamento, le persone fisiche devono saldare le fatture entro il 31 dicembre 2017 attraverso un apposito bonifico bancario, su cui la banca applicherà una ritenuta d’acconto pari all’8%. L’aliquota IVA per gli interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione è pari al 10% ed è detraibile dalle spese sostenute solo dalle persone fisiche e non dalle società.