Tradurre in italiano non è cosa semplice, ovviamente per un madre lingua è un’operazione meno complicata della traduzione dall’italiano, ci troviamo comunque di fronte a tutta una serie di piccoli dettagli e trabocchetti che potrebbero rovinare il nostro lavoro e che è bene tenere presenti prima di iniziare la stesura del nostro testo.
Tradurre infatti non è semplicemente conoscere una lingua, significa invece essere capace non solo di comprendere a fondo un testo, con tutti gli elementi e le sfaccettature culturali che ne conseguono, ma anche di essere in grado di riportare il materiale originale nel miglior modo possibile, trovando quindi parallelismi con modi di dire e senza cadere in tutti quegli errori comuni che fanno la differenza tra una traduzione di qualità e un lavoro amatoriale.
Tradurre in italiano
Esistono moltissimi elementi di cui tenere conto quando traduciamo in italiano; iniziamo con la punteggiatura: complessa e sfaccettata nella nostra lingua, quest’ultima deve essere utilizzata al meglio e ovviamente non ricopiata esattamente dal testo originale, magari scritto in lingue più “semplici” sotto il punto di vista della punteggiatura come ad esempio l’inglese.
Bisogna anzi essere capaci di riprodurre il ritmo del testo originale e riportarlo nella nostra lingua, proprio come se stessimo traducendo un romanzo o una poesia.
Altro elemento da non trascurare, presente in particolare nelle traduzioni più tecniche come la traduzione di bilanci o un lavoro di manualistica, è quello delle parole in lingua straniera. Senza conoscere a fondo l’argomento che andremo a trattare, infatti, sarà facile finire per tradurre anche termini che nel linguaggio tecnico rimangono rigorosamente in lingua, magari in una lingua che non è né quella tradotta né quella di traduzione, e che potrebbero creare ulteriori difficoltà al traduttore meno preparato.
Maiuscole e dettagli
Altro elemento da non trascurare sono tutti quei dettagli come ad esempio le maiuscole.
In inglese, quando scriviamo un titolo, tutte le lettere sono in maiuscolo, in Italiano questo risulta invece un errore. Una traduzione letterale porterebbe quindi in questo caso portare alla produzione di un documento non corretto.
Stessa cosa vale per tutti quei dettagli che caratterizzano magari una lingua e quelle regole che differiscono dalla lingua sorgente all’italiano.
Scrivere una buona traduzione non è cosa facile, quello che conta è una preparazione altissima e riuscire a lavorare con una cura del dettaglio che ci permetta di evitare tutti quegli errori che spesso i traduttori improvvisati ignorano totalmente.