Chi è interessato a conoscere i rimedi naturali per l’infoltimento capelli può fare riferimento a un ampio assortimento di soluzioni in grado di garantire risultati ottimali. A cominciare, per esempio, dall’olio di cumino nero, noto anche come olio di nigella sativa, che vanta proprietà anti-ossidanti e curative molto importanti e che, proprio per questo motivo, veniva impiegato già ai tempi dell’antico Egitto. Se si è alle prese con capelli che tendono a cadere perché indeboliti o sfibrati, questo è il prodotto su cui fare affidamento: l’olio, infatti, ristruttura la chioma andando a nutrire i bulbi e, al tempo stesso, stimolando la microcircolazione, che – come noto – inibisce l’indebolimento dei follicoli pilliferi. Per quel che riguarda la frequenza delle applicazioni, due impacchi alla settimana sono più che sufficienti: dopo un massaggio su tutto il capo, l’olio di cumino nero deve essere lasciato in posa per circa una ventina di minuti, e poi risciacquato con uno shampoo delicato.
I pregi dell’olio di oliva
Anche il più tradizionale olio di oliva può essere adoperato con successo per il trattamento dei capelli da rinfoltire: la presenza di acidi grassi omega 3 fa in modo che i capelli possano diventare più robusti e corposi. Basta versarne un cucchiaio sul palmo della mano e poi distribuirlo su tutta la lunghezza, con massaggi insistiti ma delicati. Sarebbe preferibile usare l’olio quando è tiepido, magari avendo cura di scaldarlo per pochi secondi prima dell’utilizzo. I primi effetti si possono notare sin dalla prima applicazione.
A proposito di olio, anche quello essenziale di rosmarino è ritenuto in grado di agevolare la crescita dei capelli e di rinforzarli, in virtù della stimolazione dei follicoli e della microcircolazione del cuoio capelluto: in sostanza viene agevolato l’afflusso di sangue verso il bulbo dei capelli, che di conseguenza diventano più resistenti, più lucenti e più sani. L’ideale è frizionare l’olio essenziale di rosmarino sui capelli dopo la doccia, quando sono ancora umidi, per poi lasciarlo per una trentina di minuti in posa e sciacquare con lo shampoo. Volendo, si può mescolare l’olio allo shampoo stesso, tenendo presente una dose di 25 gocce ogni 100 millilitri di shampoo.
L’olio di ricino per capelli più resistenti
Perfino l’olio di ricino è nel novero dei prodotti naturali che possono essere sfruttati per una chioma più folta: merito delle sue proprietà funghicide e anti-batteriche, ma anche del suo contenuto di vitamina E, di acido ricinoleico, di proteine e di sali minerali.
Tutti questi nutrienti, infatti, vanno a rendere il capello più ricco e più resistente, meno esposto agli agenti atmosferici esterni, allo smog e a tutti gli altri pericoli che possono mettere a repentaglio la sua salute. L’olio di ricino deve essere applicato con dei massaggi circolari: volendo è possibile diluirlo con qualche goccia di olio di cocco, in modo tale da renderlo più leggero e da fare in modo che l’applicazione sia più semplice.
Questi, dunque, sono i rimedi naturali a cui vale la pena di ricorrere per ottenere risultati per l’infoltimento dei capelli. Se, tuttavia, nessuna di queste soluzioni dovesse garantire gli effetti auspicati, il consiglio è quello di dare un’occhiata al sito Cesareragazzi.com, punto di riferimento per tutti coloro che devono fare i conti con problemi tricologici.