Durante il Munich Open di quest’anno è stato stabilito un nuovo record del mondo per il Pocket Cube: Kevin Gerhardt si è aggiudicato il primato registrando il record del mondo per la media del cubo 2x2x2.
Durante la competizione svolta in Germania, il giovane ragazzo ha infatti battuto il precedente record appartenente a Rami Sbahi di soli 3 centesimi di secondo. Un risultato incredibile e l’asticella che ancora una volta si alza.
Scopriamo insieme i segreti del Pocket Cube e la storia di questo puzzle che ha conquistato il mondo.
Pocket Cube: il fratello minore che ha conquistato il cuore di tutti
Il Pocket Cube, conosciuto anche come il Cubo di Rubik 2×2 ai più, è il fratellino minore del cubo classico che tutti conosciamo. Presenta due cubi per lato e differisce molto dal fratello più grande anche nei metodi di risoluzione. Se volete scoprire come risolverli in modo semplice e veloce potete attingere informazioni da ilcubodirubik.it, con all’interno molte guide che possono fare al caso vostro.
Nato negli anni ’80, questo piccolo cubetto ha iniziato a conquistare il cuore degli appassionati grazie ai numerosi metodi di risoluzione esistenti che garantiscono una sfida costante e continua tra i più bravi.
Nello speedcubing, ossia lo “sport” nel quale giovani e anziani si cimentano per ottenere il primato, la categoria del Pocket Cube è una delle più gettonate assieme al Cubo classico. Migliaia di speedcuber gareggiano ogni anno per ottenere il primato da tutto il mondo e, proprio il mese scorso, il tedesco Kevin ha ottenuto il tanto agognato primato per la categoria.
Lo speedcubing
Lo speedcubing è diventato a tutti gli effetti un vero e proprio sport, regolato da un regolamento ufficiale e con tornei e competizioni che si svolgono periodicamente. Queste sessioni di cubing intenso sono presidiate da giudici che sono incaricati di verificare che il tempo di risoluzione sia conteggiato bene e che non vi siano regolarità.
Anche in Italia il fenomeno ha spopolato negli ultimi anni. Sempre più persone, specie ragazzi, si stanno approcciando all’hobby diventando sempre più bravi. Esiste anche un campionato italiano dove i ragazzi da tutta la penisola si sfidano per il primato nazionale e, perché no, anche mondiale.
Metodi di risoluzione
Esistono diversi metodi risolutivi, dal più semplice e basilare, adatto ai principianti, al più complesso e difficile, adatto ai campioni che ambiscono al record.
Per i meno esperti consigliamo il metodo a strati, che riprende il metodo risolutivo del fratello maggiore ma nel quale cambiano alcuni algoritmi. Per gli intermedi invece consigliamo il metodo Ortega, già più complesso ma che permette anche ai più esperti di completare il cubo in un tempo abbastanza semplice.
Poi esiste il Fridrich che è il più complesso e richiede la memorizzazione di numerosi algoritmi ma permette di performare la risoluzione in meno di pochi secondi. Il record attuale singolo è di 0,49 secondi, nemmeno un secondo per la risoluzione completa. Questo è stato sia frutto della fortuna, al ragazzo era capitato uno scramble semplice, ma anche merito della bravura del ragazzo, che aveva imparato a memoria praticamente ogni algoritmo possibile.