Chi decide di aprire una nuova attività commerciale, oppure vuole cimentarsi nell’arte dell’accoglienza con un piccolo albergo, vorrà sicuramente lasciare il segno nei suoi clienti. Oltre ai prodotti e ai servizi in vendita, uno dei principali fattori che può contribuire al successo di una nuova attività è senza dubbio l’arredamento.
Dai mobili agli espositori, dagli infissi agli accessori, l’arredo è molto più di un biglietto da visita, per questo va prestata molta attenzione durante la scelta dei vari componenti. Ad esempio in un negozio o in un hotel, un ambiente avvolgente e ospitale farà sicuramente aumentare il desiderio di tornare.
Dove comprare i mobili per un negozio?
Se da un lato molte attività si rivolgono ai grandi magazzini per acquistare un mobile minimal e soprattutto molto economico, dall’altro c’è chi vuole riservare un’attenzione particolare all’arredo della propria attività e preferisce quindi affidarsi a professionisti del settore per una soluzione studiata su misura secondo uno stile ben preciso. Le più grandi aziende di arredamento confermano proprio questa tendenza “chiavi in mano” ovvero: soluzioni ideate da architetti professionisti che si possono personalizzare non solo in misure e colori, ma soprattutto in quei dettagli che fanno la differenza e che lasciano un segno. Non a caso, le falegnamerie più professionali offrono la consulenza di interior designer d’eccellenza e di artisti del vetro, acciaio, ferro e resine acriliche. Quella del “su misura” è da sempre vista come una soluzione riservata ai grandi budget, ma oggi, grazie a nuovi materiali e nuovi macchinari, il costo dei mobili in legno per negozi e locali commerciali è in linea con quello di un mobile industriale. Certamente in alcuni casi il prezzo sarà superiore, ma sarà comunque un pezzo unico, un modello esclusivo, che esprime appieno le caratteristiche richieste.
3 consigli per arredare un negozio o un hotel
1. Il target: prima di buttarsi su colori sgargianti e forme ultramoderne, è meglio pensare alla propria clientela e ai prodotti o servizi da mettere in mostra. Se si sta avviando un negozio di caramelle, quindi per un pubblico più giovane, si può scegliere di giocare con curve e colori brillanti; ma se invece si stanno arredando le camere di un albergo, sarebbe meglio prediligere colori tenui o seguire una linea stilistica in tutte le stanze e spazi comuni.
2. Le luci: spesso il fattore luce è sottovalutato oppure visto solo come oggetto funzionale, ovvero per illuminare il passaggio del cliente. Al contrario invece, lampadari, faretti e percorsi luminosi possono guidare la persona verso determinati espositori oppure evidenziare delle opere d’arte su una parete. Anche in questo settore, con la nuova tecnologia al LED, è possibile realizzare creazioni fantasiose ma allo stesso tempo con un consumo di energia ridotto rispetto ai classici faretti alogeni.
3. La disposizione: soprattutto in un negozio che vende prodotti al dettaglio, la disposizione degli oggetti e l’organizzazione dei reparti è fondamentale. Lo scopo è quello di organizzare un vero e proprio percorso guidato per il cliente, in modo che tutti i prodotti siano facilmente visibili e soprattutto rintracciabili. Non a caso nella maggior parte dei negozi di abbigliamento i reparti vengono divisi per tipologia o per stile, lasciando nella zona casse un piccolo reparto di accessori che, grazie anche ai prezzi molto convenienti, riesce a far acquistare al cliente un prodotto che probabilmente non avrebbe cercato da solo.