A quasi due mesi dalle elezioni e dopo aver fatto ogni consultazione possibile, il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, attraverso un post sulla sua pagina Facebook, scrive: “Bisogna tornare al voto il prima possibile”. E rivolgendosi direttamente a Salvini aggiunge: “Adesso chiediamo insieme di andare a votare, e facciamolo finalmente questo secondo turno a giugno. Visto che i partiti hanno paura del cambiamento. Allora facciamo scegliere ai cittadini tra rivoluzione e restaurazione”.
“Il Movimento 5 Stelle – ha detto Di Maio – in modo serio e coerente si è impegnato totalmente per rispettare il voto dei cittadini e dare un Governo di cambiamento al paese. Abbiamo ottenuto un risultato straordinario, ma non la maggioranza, per questo ci siamo rivolti alle varie forze politiche per far partire un Governo di cambiamento sulla base di un contratto che comprendesse i temi prioritari per gli italiani. Non ho mai pensato che sarebbe stato facile, ma non avrei mai immaginato che sarebbe stato impossibile, è vergognosa la maniera in cui tutti i partiti stanno pensando al proprio orticello”.
Governo: gli accordi con la Lega e il PD
“Salvini ha scelto Berlusconi – ha proseguito il leader del M5S – uno che ha fatto la Legge Fornero, che ha creato Equitalia e ha bloccato 20 anni il paese per i suoi interessi personali. Una coalizione divisa su tutto, nata solo per avere più poltrone”.
Una frecciata anche per il Partito Democratico, con il quale negli ultimi giorni sembrava si stesse concludendo l’accordo.
“Il PD, che ha preso una clamorosa batosta alle elezioni, sembrava aver messo da parte Matteo Renzi, che sembrava aver capito i suoi errori; ma ieri sera in diretta tv da Fazio, anziché chiedere scusa agli italiani e al suo partito, ha attaccato me e il Movimento. Ha chiuso ad ogni ipotesi di accordo”.
“Tutti i partiti, ormai è chiaro, stanno facendo di tutto per ostacolare un Governo di cambiamento, per mantenere i loro sporchi interessi. Per me le idee non sono né di destra né di sinistra, o sono buone o sono cattive“.
Di Maio: “Torniamo alle urne a giugno”
“Abbiamo perso quasi due mesi e l’Italia ha un sacco di problemi. L’unica soluzione a questo punto è tornare alle elezioni il prima possibile. Deciderà il presidente Mattarella, ma oggi dico a Salvini andiamo insieme a chiedere questo secondo turno a giugno”.
“I partiti – ha concluso Luigi Di Maio – hanno paura del cambiamento, allora facciamo decidere ai cittadini”.