Sin dalla fine degli anni ’90, le persone che si trovano in particolari situazioni economiche possono richiedere un assegno sociale. Il sussidio mensile va richiesto direttamente all’Inps inviando la documentazione che attesti la situazione. Vediamo nel dettaglio i requisiti e le modalità per ottenere l’assegno.
Pensione sociale: i requisiti per richiedere l’assegno
Per ottenere l’assegno sociale, che fino al 1996 veniva detto pensione sociale, occorre recuperare innanzitutto la propria dichiarazione dei redditi. Se si è sposati vale la dichiarazione dei redditi cumulata con quella del coniuge. Per l’anno 2018, il reddito non deve essere superiore a 5.889 euro per i singoli e non deve superare 11.778 euro per i coniugati.
Altro requisito è l’età che deve essere almeno di 65 anni e 7 mesi. Inoltre è fondamentale avere la cittadinanza italiana o comunitaria e risiedere effettivamente nel territorio italiano. L’assegno viene infatti sospeso se il titolare soggiorna all’estero per più di 30 giorni.
Importo dell’assegno sociale
L’assegno o la pensione sociale viene erogato direttamente dall’Inps e non tiene conto dei contributi versati durante la carriera lavorativa. Essendo una misura provvisoria per sostenere quelle persone che si trovano in condizioni economiche disagiate, l’assegno non è reversibile e, qualora il reddito superi i limiti, viene immediatamente revocato.
L’importo massimo di questo assegno sociale è 453 euro e viene inviato per 13 mesi. La cifra può essere erogata in misura intera oppure in misura ridotta. Possono ottenere il massimo dell’importo i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che abbiano un reddito familiare inferiore all’ammontare annuo dell’assegno. Viene invece ridotta per i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno, e per i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio dell’importo annuo dell’assegno.
Come fare domanda per l’assegno sociale?
La domanda per ottenere l’assegno sociale deve essere inviata esclusivamente all’Inps tramite la piattaforma online (con l’apposito PIN), i patronati oppure il call center Inps (numero 803.164).
I documenti da consegnare sono: autocertificazione dei dati personali; dichiarazione della situazione reddituale; dichiarazione di responsabilità riguardo eventuale ricovero in istituto con retta a carico dello Stato.
In caso di ricovero infatti l’assegno viene ridotto del 50% se la retta è a totale carico dello Stato oppure del 25% se la retta è pagata dall’interessato o dai familiari, ed è di un importo inferiore alla metà dell’assegno sociale.
Nel caso la domanda venga rifiutata è possibile fare ricorso alla sede Inps regionale entro 90 giorni.