Dopo oltre 75 giorni dalle elezioni e dopo vari giri di consultazioni in cui si è prospettata anche la possibilità di arrivare ad un governo tecnico, l’accordo tra Lega e Movimento 5 Stelle è stato finalmente raggiunto. Ora non resta che aspettare il parere del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, previsto per oggi, sul programma e sulla squadra dei ministri.
Le ultime indiscrezioni – rilanciate dai principali quotidiani cartacei e online, come Giornale Notizie – vedono a capo del governo Giuseppe Conte, professore di Diritto privato all’Università di Firenze e membro dell’organo di autogoverno della magistratura amministrativa.
Salvini, premier: “Nome equilibrato che soddisfa entrambi”
Matteo Salvini, ieri a Fiumicino, in uno dei gazebo allestiti dalla Lega per votare il contratto di governo, ha annunciato di aver raggiunto l’accordo: “Stamattina abbiamo chiuso su nome del premier e squadra di governo e speriamo che nessuno metta veti su una scelta che rappresenta la volontà della maggioranza degli italiani. Si tratta di un nome equilibrato che soddisfa noi e loro, ora aspettiamo un segnale dal Quirinale”.
Giuseppe Conte, avvocato e professore
Giuseppe Conte è laureato in Legge alla Sapienza, ma nel suo curriculum conta studi in prestigiosi istituti come l’International Kultur Institut di Vienna, la Sorbona in Francia, il Girton College nel Regno Unito, oltre a Cambridge e la New York University.
In molti lo descrivono come il candidato perfetto, anche se non possiede alcuna esperienza politica. Anche Luigi Di Maio lo aveva già indicato nella sua squadra prima delle elezioni. Oltre ad essere un avvocato civilista, patrocinante in Cassazione, è un ottimo professore ordinario di Diritto civile. Negli anni ha insegnato a Roma 3, alla facoltà di Giurisprudenza della Lumsa e alla San Pio V di Roma, a Malta, alla facoltà di Legge dell’Università di Sassari e oggi in particolare tiene corsi a Firenze e alla Luiss.
Di Maio e Salvini: “Chiuso accordo su premier e squadra”
Sembra essere definitiva anche la squadra dei ministri che comporrà il nuovo governo. Al leader dei 5 Stelle, Luigi Di Maio, andrebbe il Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro (i due ministeri sarebbero uniti), mentre Matteo Salvini della Lega si occuperebbe del Ministero dell’Interno. Sempre secondo le ultime voci, ai pentastellati andrebbe anche il Ministero dell’Economia, mentre quello della Difesa alla Lega.
Francia: “l’Italia deve rispettare gli impegni”
Il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire, durante una trasmissione tv, ha chiesto impegno all’Italia: “Se il nuovo governo non rispetterà i suoi impegni sul debito, sul deficit, ma anche sul consolidamento delle banche, l’intera stabilità finanziaria della zona euro sarà minacciata. Tutti in Italia devono capire che il futuro dell’Italia è in Europa e da nessun’altra parte, e perché questo futuro sia in Europa ci sono regole da rispettare”.
Matteo Salvini ha prontamente risposto dal suo profilo Twitter: “Un ministro francese ‘avverte’ il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi. Altra inaccettabile invasione di campo. Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani!“.
Un ministro francese “avverte” il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi.
Altra inaccettabile invasione di campo.
Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani!— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 20 maggio 2018