È iniziata l’estate e con essa la corsa alle vacanze. Le tendenze di viaggio degli italiani sono chiare e, come ogni anno, tra le destinazioni più gettonate non mancano le città balneari. Tra le mete dell’estate 2018 sono le isole nostrane a farla da padrone, e le prenotazioni aumentano ogni giorno.
Come mai queste isole continuano ad attirare i turisti, anno dopo anno? Sia la Sicilia che la Sardegna si sono davvero messe in gioco e, nel corso del tempo, hanno iniziato ad offrire sempre più servizi a coloro che decidono di trascorrere il loro tempo libero nelle due perle del Mediterraneo. Questo motivo si va ad aggiungere alle bellissime località e al cibo delizioso. Vediamo più nello specifico cos’è possibile visitare e quali attività si possono fare durante una vacanza in questi luoghi splendidi.
Vacanze 2018 per le strade della Sicilia
La Sicilia si presta per dei viaggi on the road, così da poter visitare il più possibile e scoprire le differenze che ci sono tra un lato e l’altro della regione. È bene ricordarsi che la rete autostradale non è ampia e le tempistiche per gli spostamenti possono quindi essere piuttosto lunghe; se però si opta per un itinerario lungo la costa, il panorama ripagherà di certo il tempo speso.
Ogni luogo qui saprà stupire: dall’oasi faunistica di Vendicari in provincia di Siracusa alle coste di Palermo, fino alla spiaggia di Punta Secca a Ragusa, la Sicilia vi accoglierà mostrandovi orgogliosa la sua natura incontaminata e le sue acque cristalline. Oltre al mare, una delle bellezze da non perdere assolutamente è il parco dell’Etna col suo imponente complesso vulcanico.
Estate 2018 in Sardegna, tra natura e cucina
Parlando di natura rigogliosa è quasi un obbligo citare la Sardegna, conosciuta soprattutto per il suo magnifico mare che ben pochi luoghi riescono ad eguagliare. Qui è possibile svolgere attività come il birdwatching, il trekking e, grazie al forte vento perennemente presente, il kitesurf. Non si può approdare sull’isola e non visitare la Costa Smeralda con le sue spiagge popolari e i suggestivi villaggi dei minatori, tracce di un passato che ancora aleggia tra le case abbandonate. Anche in Sardegna sono presenti varie riserve naturali, come il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena a nord, conosciuto come uno dei più belli tra quelli presenti, o il Parco della Giara a sud, in cui vivono i famosi cavallini della Giara di Gesturi.
E proprio scendendo verso il sud della Sardegna, è caldamente consigliato visitare il centro storico di Cagliari, base perfetta per chi desidera spostarsi e raggiungere spiagge e “calette” diverse ogni giorno, sia a est che a ovest. Tra queste possiamo citare sicuramente Costa Rei e Villasimius, due dei nomi più importanti e conosciuti tra le spiagge di questa regione. Se partite da Cagliari per raggiungere queste famose spiagge, potrete percorrere la strada costiera e ammirare il paesaggio. Durante il tragitto potrebbe sicuramente capitarvi di dimenticare la vostra meta e decidere di fermarvi a fare il bagno lungo la costa, magari sfruttando uno dei punti che gli isolani stanno cercando di attrezzare in modo da offrire un maggior servizio senza andare a deturpare la meravigliosa vista.
Tutto questo movimento vi ha messo appetito? Nessun problema, i sardi sono orgogliosi della loro cucina e saranno ben lieti di farvi assaggiare pietanze locali come gli affettati, il porceddu, i culurgiones, il casu frazigu, il pane carasau e molto altro.
Insomma, entrambe le isole nostrane meritano tantissimo e la “guerra” per rimanere al top nelle tendenze di viaggi è sempre più ardua.