Viaggiare in moto è un’esperienza ricca di emozioni, anche se talvolta faticosa e impegnativa. Se i chilometri da percorrere sono tanti, infatti, è necessario spezzare il viaggio programmando delle pause in base alla lunghezza. Spesso, oltre ai break di mezz’ora, può essere opportuno decidere di fermarsi e pernottare da qualche parte. Percorrere più di cinquecento chilometri in un giorno, in sella ad una moto, può essere infatti piuttosto gravoso e, per questo motivo, molti bikers preferiscono compiere il percorso in due giorni anziché arrivare a destinazione completamente esausti.
E se l’idea di affrontare un viaggio in moto può essere allettante ed emozionante per molti versi, è anche vero che in alcuni casi non è del tutto perseguibile. In base ai chilometri da compiere o al tipo di strada da affrontare, può risultare più comodo far trasportare il veicolo a due ruote direttamente a destinazione, da una ditta di trasporti che si occupa di fornire questo particolare servizio.
Trasportare una moto: i corrieri e Trenitalia
Far trasportare una moto da un ditta autorizzata non sempre è un’operazione semplice. Intanto è opportuno specificare che non tutti i corrieri inseriscono nel loro catalogo il trasporto di moto o scooter.
Fino a qualche tempo fa era possibile avvalersi del servizio a pagamento messo a disposizione da Trenitalia, che consentiva di spostare una moto da Milano a Napoli nel modo più comodo possibile. Attualmente il servizio è stato sospeso e pertanto Trenitalia non è d’aiuto per questo tipo di trasporti. Il motivo? Troppo rischio e poco guadagno.
I tradizionali corrieri, quelli più conosciuti, difficilmente si occupano del trasporto di veicoli a motore. Alcune ditte in passato si occupavano anche del trasporto di moto, scooter o vespe, ma purtroppo con il tempo questo tipo di prestazione è stata sospesa. I motivi sono probabilmente legati ai costi troppo alti, così come i rischi annessi a questo genere di affari. Per questo motivo, solo un corriere tradizionale su tre offre questo servizio.
In tal caso, dopo aver prenotato la spedizione, è necessario trasportare il mezzo nel deposito più vicino, nell’orario fissato dalla ditta, alzare il veicolo – moto, scooter o vespa che sia – e fissarlo agli appositi supporti. Qualora si dovessero verificare delle irregolarità circa le dimensioni, è necessario pagare un sovrapprezzo. Per quanto riguarda l’operazione di ritiro, occorre recarsi presso la filiale più vicina.
Trasportare una moto con una corriere specializzato
Per trasportare una moto o, più in generale, un veicolo con due ruote è possibile rivolgersi a corrieri specializzati (uno dei più noti in Italia è sicuramente https://www.motohelp.it/). In questo caso il ritiro del mezzo avviene direttamente all’indirizzo indicato al momento della prenotazione, stesso discorso vale per la consegna. Inutile dire che si tratta di un servizio comodo, ma decisamente più oneroso. Il personale che si occupa di questo genere di attività è qualificato e specializzato per garantire, al cliente, una prestazione efficiente.
Per evitare di imbattersi in truffe è consigliato verificare prima la serietà della ditta e controllare che tutti i documenti siano in regola, soprattutto quelli relativi all’assicurazione che deve garantire la copertura nel caso in cui si dovessero verificare danni al veicolo durante le operazioni di carico, scarico e trasporto.