Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo rappresenta uno dei dicasteri del Governo italiano, che si occupa dell’elaborazione e del coordinamento delle attività agricole, agroalimentari, forestali, nonché concernenti la pesca a livello nazionale, internazionale ed europeo, ferme restando le competenze delle Regioni e delle Province autonome. Nello specifico, rappresenta l’Italia nell’ambito del Parlamento europeo e della Commissione europea relativamente alla politica agricola comunitaria. Per quanto riguarda l’organizzazione, infine, si fa riferimento al Decreto del Presidente della Repubblica n.129 del 22 luglio 2009.
Com’è nato il portale Mipaaf
Il sito del Mipaaf, ovvero del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ha reso il rispetto della legge n.4 del 9 gennaio 2004 (meglio conosciuta come Legge Stanca) il suo punto di partenza nonché di potenza. È utile ricordare, in merito, come Lucio Stanca abbia, in passato, affermato che l’accessibilità alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione rappresentava un diritto da garantire a tutti i cittadini, senza escludere nessuno di loro per alcuna ragione.
Si può notare, poi, come i requisiti tecnici richiesti dal decreto ministeriale, relativo agli stessi nonché ai diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici, siano stati attuati nella loro interezza. Il suddetto decreto (pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 8 agosto 2005), in particolare, prevedeva per il portale Mipaaf, per esempio, che non fossero assolutamente utilizzati frame o che non venissero in alcun modo usati nel sito oggetti e scritte lampeggianti o non statiche. In questo portale è quindi consentito, ad esempio, visionare le precise norme sull’etichettatura. Sul punto è interessante leggere gli approfondimenti del portale CantinaConforme, che aiuta le aziende vitivinicole a districarsi all’interno del complesso mondo di norme e prassi italiane.
Il portale e le sue caratteristiche
Il portale Mipaaf si presenta facile da navigare grazie ad una homepage ben organizzata che permette di individuare in maniera immediata l’argomento di proprio interesse. Tuttavia, se quest’ultimo non fosse reperibile nell’elenco degli ultimi articoli pubblicati, che è possibile visionare non appena effettuato l’accesso al sito, sarà possibile fare riferimento alla barra presente nella parte alta della pagina. Essa è composta da diverse voci utili, come Ministero, Notizie, Politiche europee, Politiche nazionali, Controlli, Qualità, Ricerca, Servizi, OpenData e Agrometeorologia. Basterà semplicemente cliccare su una di queste voci per trovare quello che si sta cercando.
Il sito viene ovviamente aggiornato quotidianamente in modo che l’utente possa essere sempre informato con riferimento alle ultime notizie in materia di politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo. I post, in più, recano sempre la relativa data di pubblicazione.
Un sito pieno di possibilità
Il portale Mipaaf offre al cittadino la possibilità di trovare a fondo pagina, nelle apposite sezioni Contatti e Indirizzi di posta elettronica, la risposta ad ogni tipo di problema. Dà, inoltre, l’opportunità di essere sempre aggiornati sugli ultimi post pubblicati cliccando semplicemente sul tasto corrispondente al social network mediante il quale l’utente desidera connettersi per ottenere tale tipo di informazioni più velocemente (Facebook, Twitter o Instagram). In conclusione, non bisogna dimenticare la barra fissata in alto a destra dedicata alla ricerca avanzata di contenuti, qualora fosse risultato impossibile trovare quello che si cercava.