Quella contro i peli superflui è una battaglia dura da vincere: che si scelgano ceretta, lamette o epilatori elettrici, la depilazione sarà per molte una tappa “obbligata” e costante nell’arco del mese (o della settimana). Una soluzione a questo annoso problema, però, c’è ed è rappresentata dall’epilazione laser, un trattamento ormai molto noto che promette di essere (quasi) definitivo. Bisogna infatti premettere che, anche dopo le sedute previste e specialmente nel caso di carnagioni scure, il risultato non sarà comunque permanente: i peli ricresceranno molto più lentamente e molto più radi – il che renderà le tempistiche di depilazione decisamente più dilatate nel tempo – ma la ricrescita non sarà mai del tutto azzerata.
Nonostante questo, l’epilazione laser risulta comunque un trattamento da tenere in considerazione, anche perché è quasi totalmente indolore. Durante il trattamento, infatti, il pelo non viene strappato ma piuttosto investito da un fascio di luce laser che distrugge il follicolo pilifero, impedendone la successiva ricrescita, senza però intaccare la pelle. Alcuni pazienti riferiscono una leggera sensazione di fastidio o bruciore durante il trattamento, che non risulta comunque paragonabile al dolore avvertito durante lo strappo della ceretta o dell’epilatore elettrico.
Quando si sceglie di ricorrere all’epilazione laser è necessario tenere presente che i risultati non si vedranno da subito; ci vogliono infatti circa tre settimane dalla prima seduta prima che i peli inizino a diradarsi del 10/20%, e decisamente più tempo prima che il trattamento risulti definitivo. Per questo motivo è necessario giocare d’anticipo rispetto al momento in cui si vuole risultare perfettamente depilati, calcolando 5 o 6 mesi dalla data di inizio del trattamento. Anche se non sono necessarie preparazioni particolari prima di iniziare con l’epilazione laser, è bene ricordare che non è possibile esporsi al sole durante il trattamento, che sarebbe quindi meglio effettuare durante l’autunno e l’inverno.
[amazon_link asins=’B01MY8A1HZ’ template=’ProductAd’ store=’citipost07-21′ marketplace=’IT’ link_id=’2163ab01-f169-11e8-b29f-318b6f433186′] Sebbene poi l’epilazione laser funzioni meglio su pelli olivastre e peli scuri, non è indicata per pelli nere o mulatte, perché il rischio è la depigmentazione; invece in caso di una pelle che presenti molti nei, è necessario proteggerli adeguatamente durante il trattamento. Per quanto riguarda i costi, l’epilazione laser non è da considerarsi un trattamento economico, anche se i prezzi oggi sono decisamente inferiori rispetto a qualche anno fa. Il prezzo di ogni seduta si aggira tra i 30 e i 50 euro per le zone più piccole come ascelle o baffetti, e 80-100 euro per le zone più grandi come braccia e gambe. Il numero di sedute dipende dalla quantità di peli e dalla loro pigmentazione, ma mediamente sono consigliati 8-10 trattamenti per ottenere i risultati desiderati.
Epilazione laser o luce pulsata?
Sebbene si tratti di metodi piuttosto simili che vanno a intaccare i peli alla radice, il laser risulta un po’ più veloce in termini di ottenimento dei risultati, specialmente quando abbiamo a che fare con macchinari in dotazione a medici estetici, più potenti di quelli in dotazione ai centri estetici. L’epilazione laser, inoltre, risulta un po’ più sicura anche per quanto riguarda il rischio di macchie sulla pelle, più frequenti in caso di trattamenti con la luce pulsata.