Lo scorso primo febbraio è iniziato il Sei Nazioni 2019, il torneo di rugby union a 15 continentale che ogni anno, dal 2000, vede sfidarsi le principali nazionali della palla ovale europea, ossia Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda, Francia e Italia.
Conosciuto in principio con il nome di Home Nations Tournament, il Sei Nazioni alle sue origini era un torneo che riguardava esclusivamente le rappresentative nazionali della Gran Bretagna e che via via ha ammesso la partecipazione di altre nazionali fino a raggiungere il format attuale a sei squadre. Il nucleo di squadre principale, tuttavia, resta costituito da Inghilterra, Irlanda, Galles e Scozia, dunque non è un caso se tutt’oggi i match tra le formazioni britanniche siano i più belli e avvincenti.
Lo sarà anche la partita della terza giornata del Sei Nazioni tra Galles e Inghilterra, che si giocherà al Millenium Stadium di Cardiff il prossimo 23 febbraio 2019 alle 17.45. Sia Galles, sia Inghilterra hanno vinto le prime due partite del Sei Nazioni 2019: i dragoni hanno colto due successi in trasferta battendo la Francia al debutto stagionale nel torneo con il punteggio di 19-24, e poi hanno bissato il successo contro l’Italia, imponendosi 15-26.
L’Inghilterra, invece, ha esordito col botto battendo in trasferta i campioni in carica dell’Irlanda, che nella passata edizione avevano vinto il Sei Nazioni completando il Grande Slam (ovvero vincendo tutte e 5 le partite del torneo). La rappresentativa guidata dal commissario tecnico australiano Eddie Jones, lo scorso 2 febbraio si è imposta con il risultato di 20-32 all’Aviva Stadium di Dublino, con il mediano d’apertura inglese Owen Farrell grande protagonista.
Il XV della Rosa, come viene chiamata la nazionale inglese, nella seconda giornata ha ottenuto un’altra vittoria, questa volta tra le mura amiche del Twickenham Stadium di Londra: a farne le spese è stata la nazionale della Francia, superata con un ampio 44-8. Oltre al “solito” Farrell, autore di un’altra prova di grande consistenza, nel match coi francesi si è messo in luce anche il tre quarti ala dei Leicester Tigers Jonny May.
Nonostante entrambe le squadre abbiano vinto le prime due gare del torneo, i bookmakers hanno individuato la loro favorita per la vittoria di Galles-Inghilterra del 23 febbraio: esaminando le quote rugby Eurobet si evince come i quotisti ritengano che a trionfare nella gara di Cardiff sarà la Nazionale inglese, la cui vittoria è offerta al 1,55 volte la posta iniziale scommessa. Una quota seppur non di molto più bassa rispetto al 2,50 a cui viene bancata l’ipotetica vittoria per il Galles. Come sempre avviene per le quote relative al rugby, estremamente alta la quota per il pareggio, offerto a 19,25.
A giocare a favore dell’Inghilterra, oltre che l’ottimo stato di forma mostrato nei primi due match del Sei Nazioni 2019, ci sono anche i precedenti: per trovare l’ultima vittoria del Galles contro l’Inghilterra nella competizione continentale, bisogna andare indietro addirittura fino al 16 marzo 2013, quando i dragoni s’imposero con un sonoro 30-3. Da quel momento in poi, sono arrivati 5 successi inglesi, intervallati solo parzialmente da una vittoria del Galles nella Coppa del Mondo del 2015.