Recentemente Expedia.it ha raccolto in un articolo i 10 più importanti monumenti di Parigi. Tuttavia, se visitate la Ville Lumière in una vacanza lampo, potreste non avere il tempo di vederli tutti: come scegliere, tra tanta abbondanza? Ci abbiamo pensato noi: ecco a voi la lista dei 3 punti di interesse più rappresentativi della capitale francese (almeno secondo noi).
La Tour Eiffel
Nei suoi primi anni, ai parigini proprio non piaceva: provarono con grande energia a far sì che venisse rimossa. Oltre un secolo dopo, la torre di Gustave Eiffel è diventata non soltanto il simbolo della Francia, ma anche della parola stessa “monumento”, insieme forse alle piramidi egiziane e al Colosseo di Roma. La torre attrae annualmente molti milioni di spettatori e nessuno osa più metterla in discussione. Per quanto possa essere una meta scontata, non potete assolutamente perdervela, soprattutto in un primo viaggio a Parigi: visitate questa pagina per scoprire gli orari e acquistare i biglietti.
La cattedrale di Notre-Dame
Sebbene sia molto più antica della Torre Eiffel – fu infatti completata nel 1344 – anche la cattedrale di Notre-Dame deve molto della sua fama al XIX secolo. Dà infatti il titolo al romanzo Notre-Dame de Paris, scritto da Victor Hugo ed edito nel 1831. Oltre che in copertina, la cattedrale è al centro della trama: il campanaro Quasimodo e l’arcidiacono Frollo sono infatti tra i personaggi principali. Al di là delle fortune letterarie (e cinematografiche: ricordiamo tutti il cartone della Disney?) l’inconfondibile stile gotico, la particolare architettura e i torvi gargoyle rendono questo luogo uno dei monumenti più visitati di Parigi.
L’Arc de Triomphe
Voluto da Napoleone per celebrare l’esito della battaglia di Austerlitz, l’imponente Arco di Trionfo segna l’inizio degli Champs-Élysées. L’Arco parigino si aspira a quello di Tito ed è alto ben 50 metri; alla base, una fiamma perenne ricorda i morti della prima e della seconda guerra mondiale. Salire sull’arco vi costerà 12 €, una cifra che vi consigliamo assolutamente di spendere per ammirare una geometria di Parigi che dal basso non è possibile neppure intuire.
