Il movimento astrattista nasce agli inizi del Novecento stravolgendo le regole che fino a quel momento avevano dettato legge nel mondo dell’arte. La realtà non viene più rappresentata per quello che è ma viene rielaborata attraverso un processo di “astrazione”: un percorso iniziato negli anni precedenti dove i riferimenti al mondo oggettivo andavano già attenuandosi e che ora, con la corrente astrattista, scompaiono del tutto.
L’artista è in grado di esprimere il proprio sentimento interiore con nuove idee lontane dall’immaginario a cui l’osservatore era fino a quel momento abituato.
Massimo teorico dell’arte astratta è Wassilj Kandiskij che, insieme ad altri artisti, dà vita nel 1912 al gruppo denominato Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro). Il messaggio è chiaro: l’intenzione degli artisti è quella di sollecitare una visione spirituale a una società attenta solo agli aspetti materiali. Ogni legame con il mondo reale viene abolito, chi osserva l’opera è costretto a cercare nell’arte un valore più elevato.
Pochi anni dopo, durante il 1917, nasce il movimento De Stijl ad opera di un gruppo di artisti olandesi tra cui si ricorda in particolare Piet Mondrian. Questa nuova scuola di pensiero vede protagonista un linguaggio ancora più universale applicato anche all’architettura e al design. Forme geometriche e colori elementari fanno sì che della realtà non rimanga più nulla.
L’arte e l’arredamento
Arredare una casa non significa soltanto scegliere i mobili e la loro disposizione, anche la scelta dell’accessorio necessita di un accurato e approfondito studio. I quadri, come complementi d’arredo dunque, sono tra gli elementi che donano maggiore personalità all’ambiente. Ogni stanza va valutata in base alla sua destinazione.
Per la zona living, indiscutibile luogo di condivisone, la scelta migliore può ricadere su un quadro le cui forme e colori siano in grado di sollecitare emozioni legate alla convivialità. Colori vivaci e decisi possono quindi dare risalto all’ambiente circostante senza risultare invadenti. Ragionamento inverso per la camera da letto, colori tenui e forme più morbide possono dare sollievo nel momento in cui si cerca relax e tranquillità.
L’attenzione va posta, oltre che al contenuto dell’opera, anche alla posizione, alla dimensione e al supporto scelto per rendere il risultato più armonioso possibile.
Attualità e astrattismo
Tra gli artisti astratti contemporanei, Sauro Boscolo, in arte Sauro Bos, abbraccia gli insegnamenti degli artisti del primo Novecento facendoli suoi. Si lascia guidare dall’istinto, dando pieno sfogo a quanto di più intimo c’è in lui, attraverso le mani; e sono proprio loro i suoi pennelli: le mani che sulla tela si fanno guidare dal colore stesso.
Sauro Bos nasce e cresce circondato dall’arte, apprendendo le tecniche di pittura all’interno dello studio paterno. I suoi interessi si focalizzano sull’arte moderna, lui stesso si sente un impressionista dall’inclinazione astratta. Il colore crea l’opera allontanandosi dalla realtà per come la conosciamo. Le sue opere hanno la capacità di adattarsi a ogni genere di ambiente, diverse dimensioni e misure rendono possibile trovare la perfetta soluzione per ogni spazio della casa.
Di particolare attenzione la sua collezione dedicata ai paesaggi dove la scelta dei colori, unita all’astrattismo dell’artista, crea sensazioni ed emozioni tali da produrre nell’immaginazione dell’osservatore la visione di un paesaggio irreale ma presente.