Per le aziende che si occupano di trasporto merci pericolose, e in particolare per quelle che operano sia in Italia che all’estero, è in vigore una specifica normativa europea che prevede una serie di regole in materia di imballaggio, fissaggio del carico e contrassegno.
Il testo ADR: principali caratteristiche
Per uniformare a livello europeo la disciplina riguardante il trasporto di merci pericolose, è stato siglato nel 1957 l’Accord européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par route, chiamato per semplicità ADR. A partire dal 1968, tutte le aziende operanti nel settore del trasporto di merci pericolose in Europa devono rispettare le norme indicate nell’accordo, per evitare sanzioni di natura amministrativa e penale.
Il suddetto accordo, visto il progredire delle nuove tecnologie e dei cambiamenti normativi, viene aggiornato ogni due anni, quindi per i trasportatori ADR è importante conoscere sempre tali aggiornamenti per essere sicuri di operare secondo le regole europee. Il testo ADR è molto completo e dettagliato e comprende diversi aspetti del trasporto di merci pericolose, indicando non solo quali sono le principali regole di condotta per i trasportatori, ma anche quali sono gli obblighi in capo ad ogni azienda.
Classificazione delle merci pericolose
Nell’ADR vengono classificate le merci in base alla loro pericolosità e sono state individuate ben 13 classi di pericolo, in base anche alle loro caratteristiche chimico-fisiche. Sempre nell’accordo europeo sono stati introdotti due indici di classificazione:
- codice di classificazione,
- gruppo di imballaggio.
Per quanto riguarda il primo indice, ogni merce viene classificata in base alla sua pericolosità e nello specifico se si tratta di una sostanza infiammabile, asfissiante o corrosiva. Il gruppo di imballaggio è invece quell’indice che determina le caratteristiche di imballo che deve possedere una determinata merce pericolosa.
L’ADR specifica che ogni conducente di un mezzo che trasporta merci pericolose deve possedere obbligatoriamente un patentino ADR, rilasciato per cinque anni e da rinnovare alla scadenza. Il patentino ADR viene rilasciato ai conducenti dopo aver seguito e completato un corso di formazione, inoltre per il rinnovo è necessario frequentare i corsi di aggiornamento, vista i mutevoli cambiamenti della normativa.
Nel pieno rispetto delle norme contenute nel testo dell’accordo è necessario per ogni impresa trasportatrice che venga nominato all’interno del gruppo di lavoro un responsabile preposto al rispetto e al controllo delle regole in materia di trasporto di merci pericolose. Su ogni mezzo di trasporto è obbligatorio avere uno specifico equipaggiamento protettivo: casco, occhiali protettivi, due estintori e diversi segnali di avvertimento di colore arancioni per segnalare la presenza di merci pericolose.
L’ADR specifica inoltre che su ogni mezzo di trasporto siano presenti ulteriori pannelli identificativi della sostanza pericolosa, delle istruzioni scritte e obbligatoriamente deve esserci un documento di trasporto redatto secondo precise regole. I pannelli identificativi soprattutto in caso di incidente per permettere di conoscere immediatamente la pericolosità della merce trasportata e di intervenire con strumenti adeguati.