Secondo l’ultimo sondaggio politico realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera, il leader della Lega Matteo Salvini ha pagato la decisione di aprire la crisi di governo in agosto, subendo un brusco calo dell’indice di fiducia. Il vicepremier del governo Conte sarebbe infatti passato dal 51 al 36% dei consensi, perdendo ben 15 punti percentuali in un mese.
Resta invece abbastanza stabile la fiducia nel presidente del Consiglio Giuseppe Conte e, soprattutto, nel capo dello Stato Sergio Mattarella, con un indice di gradimento al 57%.
In calo anche Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti, rispettivamente al 28% e al 23%.
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Stando ai dati raccolti nell’ultimo sondaggio politico di Ipsos, inoltre, soltanto il 17% degli intervistati ritiene che sia stato un bene aprire la crisi di governo, il 43% è favorevole alla formazione di un esecutivo giallorosso targato M5S–PD, mentre il 33% vorrebbe andare subito al voto.