Energia elettrica

Ci approssimiamo ormai all’inizio della stagione invernale e con essa inevitabilmente aumenteranno i consumi di gas e luce. Ma esiste un modo per risparmiare senza rinunciare ai vantaggi energetici? Vediamo di seguito come fare.

L’aumento dei consumi di gas e luce nel periodo invernale comporta una crescita della spesa energetica delle famiglie. Se si seguono alcuni accorgimenti, però, è possibile risparmiare sulle bollette senza rinunciare ad un’adeguata illuminazione e a un buon calduccio in casa.

Bollette luce: come risparmiare sull’energia elettrica

Prendiamo in esame subito l’energia elettrica, per risparmiare la quale è necessario sia utilizzare i nuovi ritrovati tecnologici che seguire delle buone abitudini. Queste due semplici regole permettono di risparmiare energia e di rispettare l’ambiente; nello specifico per diminuire i consumi di energia elettrica è necessario:

  • usare elettrodomestici ad alto risparmio energetico che sono solitamente identificati dalle sigle A+, AA+, AAA+;
  • evitare di tenere i dispositivi alimentati da energia elettrica in stand-by ma spegnerli del tutto;
  • evitare di tenere accese molte luci quando non è strettamente necessario;
  • non utilizzare in maniera eccessiva condizionatori e climatizzatori;
  • disattivare alcuni dispositivi degli smartphone che danno luogo ad un elevato consumo energetico come il gps, il bluetooth e il wi-fi.

Abitudini sbagliate, come ad esempio quella di lasciare accese le luci quando non servono, sono alla base dei principali sprechi di energia.

Come risparmiare sulla bolletta del gas

Nel periodo invernale i consumi di gas aumentano in maniera sensibile per cui, per cercare di ridurre gli sprechi, è necessario cercare di limitare le dispersioni di calore. Per ottenere questo risultato bisogna seguire le seguenti regole:

  • chiudere bene tutte le finestre;
  • effettuare una verifica completa dell’appartamento dal punto di vista termico per evitare che spifferi al di sotto di porte e finestre possano far entrare aria fredda nell’abitazione;
  • utilizzare del materiale termico, reperibile presso un qualsiasi ferramenta, per ridurre la presenza degli spifferi.

Oltre a questa soluzione, è possibile anche usufruire degli incentivi statali per acquistare una nuova caldaia a condensazione che presenta una resa energetica maggiore garantendo un minor consumo di gas. Qualora non si volesse cambiare caldaia e continuare a utilizzare quella esistente, è consigliabile procedere ad una periodica manutenzione e fare in modo che sia sempre libera da calcare: una caldaia sporca comporta infatti un aumento dei consumi di gas che generalmente si aggira intorno al 30%.