Tra i punti principali della manovra finanziaria vi è il cosiddetto “pacchetto famiglia”, che è stato riassunto in un articolo della Legge di Bilancio e prevede uno stanziamento di fondi pari a un miliardo per il 2021 e 1,2 miliardi per il 2022. Già dal prossimo anno, però, si registrerà un aumento di capitale necessario a rinnovare alcune misure, come il Bonus Bebè. Vediamo dunque nel dettaglio cosa cambierà nel 2020 con gli assegni per i figli nati o adottati dal 1° gennaio.
Cosa cambierà con il nuovo Bonus Bebè 2020
I fondi destinati al Bonus Bebè saranno 348 milioni nel 2020 e 410 milioni nel 2021. Verrà come sempre percepito sulla base del reddito del nucleo familiare e la novità 2020 riguarderà l’introduzione di una seconda fascia, di cui faranno parte i nuclei con Isee non superiore ai 40mila euro.
Quindi, esattamente come avviene ora, le famiglie con Isee inferiore ai 7mila euro percepiranno un assegno di 160 euro al mese (1.920 euro l’anno); quelle con reddito compreso tra 7mila e 40mila euro riceveranno 120 euro mensili (1.440 euro l’anno); mentre i nuclei familiari con reddito Isee superiore ai 40mila euro percepiranno un Bonus Bebè di 80 euro al mese (960 euro l’anno). L’assegno aumenterà inoltre del 20% se nel 2020 nascerà o verrà adottato un secondo figlio.