Negli ultimi anni l’offerta formativa, in termini di scambi con l’estero da parte degli studenti, è notevolmente aumentata, poiché questi sono sempre più proiettati a voler intraprendere un’esperienza al di fuori del proprio paese spinti dalla curiosità di conoscere nuovi posti, nuove culture, ma soprattutto per ricevere una formazione didattica in lingua straniera. In questo contesto, il cambiamento del mercato dimostra che per le traduzioni di documentazioni universitarie e di altro genere scolastico è sempre meglio affidarsi a professionisti, onde evitare di incombere in problematiche legate alla burocrazia internazionale.
Per andare a studiare all’estero è necessario legalizzare il proprio titolo di studio affinché possa essere convalidato nel paese di destinazione. L’iter legale da seguire è:
- traduzione certificata da parte di un traduttore iscritto all’albo traduttori ed interpreti o CTU;
- asseverazione in tribunale;
- apostille (o legalizzazione di firma) per il paese di destinazione.
In quest’ articolo scoprirai la procedura legale esatta per ottenere una traduzione giurata eccellente
1. Rivolgiti solo a traduttori professionisti abilitati
La traduzione delle pagelle, del diploma o dell’attestato di laurea è un documento con validità legale richiesto per le iscrizioni presso università straniere o corsi di specializzazione, che deve essere effettuata da un professionista iscritto all’albo. Non a caso, i traduttori giurati si occupano di tradurre fedelmente le informazioni riportate su un documento, senza modificarne in nessun caso il contenuto.
Essi hanno la facoltà di offrire questo servizio anche in solo 24 ore, tempo in cui si procede alla redazione cartacea del documento tradotto e all’asseverazione (traduzione giurata) presso il tribunale o procura della Repubblica. I documenti da legalizzare possono essere presentati in originale o in copia conforme.
2. Asseverazione del titolo di studio
Le traduzioni giurate o asseverate del titolo di studio − che diventano tali in quanto rese ufficiali da giuramento presso un ente come il tribunale o la procura della Repubblica rilasciato a garanzia di buon adempimento − hanno pieno valore legale. Il traduttore si reca personalmente in uno di questi uffici e insieme all’Autorità, firma congiuntamente il verbale.
Una volta asseverato il documento si otterrà un fascicolo composto da originale, verbale di giuramento e traduzione.
3. Legalizzazione vs Apostille
Eseguita l’asseverazione in tribunale, il passo successivo è la legalizzazione del titolo di studio, che consiste nella certificazione della firma apposta sul documento. Si tratta di un ulteriore convalida della firma che mostra la provenienza degli atti e la qualifica di chi li ha firmati, la quale prende però il nome di Apostille per i paesi che hanno aderito alla Convenzione dell’Aja, che consiste nell’impiego di un timbro speciale volto ad attestare la qualità legale dell’Autorità che ha firmato il verbale al momento dell’asseverazione.
Se la tua esperienza di studio all’estero si avvicina e non sai come legalizzare il tuo titolo di studio, puoi affidarti alla professionalità di Studio Silva Traduzioni, da anni esperti nel settore delle traduzioni giurate. Per richiedere un preventivo con consulenza legle gratuita, in tempo reale, clicca qui.