Il coronavirus, ormai lo sappiamo, è una tragedia non solo sanitaria, ma anche economica. Il settore della cultura, degli spettacoli e dei concerti è senz’altro uno tra i più colpiti da questa situazione. Non ci si può muovere per evitare la diffusione e probabilmente saranno vietati assembramenti per molto tempo, anche dopo che sarà passata la vera emergenza.
Chi lavora nel settore ha già subito ingenti perdite e sicuramente in questo momento la situazione passa in secondo piano rispetto a quella che è la vera tragedia, quella sanitaria. Tuttavia sono situazioni comunque complesse, che richiedono una certa attenzione, altrimenti potrebbero lasciare enormi strascichi.
La piattaforma etica di rivendita secondaria di biglietti Trovaunposto ci ha fornito alcuni dati che dimostrano come le varie ordinanze emesse dal governo abbiano avuto un effetto più che significativo nel mercato della rivendita dei biglietti. In particolare, il dato interessante è quello che dimostra come l’aumentare dell’attenzione sul tema e l’avvicinarsi dell’emergenza abbia prima portato a un aumento rilevante dei biglietti messi in vendita, segno che le persone iniziavano ad avere paura e quindi se ne volevano liberare. Dopo il 01/03, data in cui c’è stata la prima stretta del governo, invece la mole dei biglietti inseriti è crollata, segno che si iniziava già a concretizzare la possibilità del rimborso dei biglietti da parte degli organizzatori degli eventi.
Attualmente i rivenditori di biglietti di concerti ci segnalano che il mercato è praticamente fermo. L’incertezza sulla situazione, e soprattutto sulla durata che avrà, fa sì nessuno si azzardi in questo momento ad acquistare biglietti anche per eventi che si terranno quest’estate.
Il coronavirus è riuscito a fermare i concerti, ma non a fermare la musica. Tutti i giorni moltissimi artisti si esibiscono in live streaming su Instagram. Un’iniziativa lodevole che sta in parte allietando i giorni di isolamento sociale e di quarantena che stiamo vivendo.
La musica riesce a trasmettere innumerevoli emozioni e sensazioni, quindi pensiamo che sia un’ottima terapia, anche per chi oltre alla quarantena si è trovato ad affrontare problemi ben più grandi. Tra i tanti che si stanno esibendo in questi giorni attraverso l’iniziativa #iosuonodacasa, alimentata anche da Rockol, ci sono musicisti come: Gianna Nannini, Zucchero, Jovanotti, Modà, Francesco Gabbani, Ghali, Tomasso Paradiso, Piero Pelu, Rocco Hunt, Ermal Meta, Francesco Renga, Marco Masini e molti altri ancora.
In attesa di tempi migliori, vi invitiamo a seguire questa bellissima iniziativa in live streaming per poi tornare quando tutto sarà passato a seguire concerti e a divertirci tutti insieme.