Fino a solo due anni fa nessuno avrebbe potuto immaginare che il Milan e l’Atalanta avrebbero potuto dire la loro nella lotta scudetto. La netta supremazia della Juventus, in uno con la crescita di Napoli, Inter, Lazio e Roma aveva infatti lasciato intendere che ci sarebbe stato poco spazio per altre squadre, sia in ottica scudetto che in vista della qualificazione alla Champions League. In pochissimo tempo, tuttavia, gli equilibri all’interno della nostra Serie A sono cambiati e Milan e Atalanta sono diventate improvvisamente due delle più autorevoli candidate nella lotta al titolo.
I rossoneri sono imbattuti da marzo
Da quando è arrivato a Milanello Zlatan Ibrahimovic, i rossoneri hanno radicalmente cambiato volto. Eppure, l’inizio della stagione passata era stato da incubo, con l’esonero di Marco Giampaolo che era giunto dopo pochissime giornate e, soprattutto, con una situazione tecnica che sembrava nuovamente sull’orlo del collasso. L’arrivo di Pioli ha invece cambiato il destino dei rossoneri che, imbattuti da marzo, sono da mesi una delle squadre più in forma del campionato. Il passaggio al 4-2-3-1 ha permesso al Milan di valorizzare tutti i giocatori in rosa e insieme alle prestazioni dei singoli, sono giunte subito anche le ottime prestazioni di squadra. L’esplosione di Rebic e Çalhanoglu, la valorizzazione di Bennacer, in uno con il recupero di Kessié, hanno permesso al Milan di giocare all’attacco, aggredendo alti gli avversari e punendoli con giocate in velocità sia sugli esterni che per le vie centrali del campo. Mentre Theo Hernández è a pieno titolo uno dei terzini più forti al mondo, la coppia centrale composta da Romagnoli e Kjær, coadiuvati dal giovane Gabbia, sta aiutando Donnarumma a esprimersi al meglio e così quella del Milan è diventata una delle difese meno battute del campionato. Con tre vittorie nelle prime tre partite della Serie A 2020-2021, anche secondo le scommesse calcio i rossoneri sono a tutti gli effetti tra i favoriti per la vittoria dello scudetto, in compagnia di un’altra rivelazione: l’Atalanta.
L’Atalanta continua a impressionare
Con ogni probabilità l’Atalanta rappresenta il meglio che il nostro calcio sia stato in grado di esprimere negli ultimi anni e non solo per i risultati sportivi, ma anche e soprattutto per il modo in cui è organizzata l’intera società bergamasca. Il settore giovanile continua a sfornare talenti già pronti per la prima squadra e permette alla società di mettere a segno a cadenza pressoché annuale enormi plusvalenze e di reinvestire quei soldi in giocatori semi sconosciuti che però, sistematicamente, si rivelano sin da subito utili alla causa. Il lavoro compiuto in questi anni da mister Gasperini ha permesso alla Dea di diventare una delle migliori squadre del nostro campionato, facendo degli orobici una delle compagini che esprime il miglior calcio a livello europeo, come testimoniato anche dalla recente esperienza in Champions. Dopo tre gare, l’Atalanta è a punteggio pieno e guida la classifica in compagnia dei cugini del Milan e la sensazione è che davvero quest’anno Zapata e compagni potranno dire la loro anche in ottica scudetto.
Con la Juventus che non sembra essere più dominante come negli anni passati e l’Inter che continua ad avere qualche passaggio a vuoto, entrambe le compagini lombarde possono finalmente sognare in grande.