Doppietta che apre e chiude il match quella dello spagnolo Alvaro Morata con la maglia bianconera, finisce 0-2 nel campo ucraino di Kiev nella prima gara della fase a gironi del gruppo G di Champions League. La Juventus ha fatto sognare i 21mila spettatori a 4° di temperatura nell’esordio vincente di mister Pirlo allo Stadio NSK Olimpiyskiy contro la Dinamo Kiev.
“È sempre bello giocare la Champions con questa maglia, perché ricordo ancora l’ultima gara in questa competizione con i bianconeri. Ogni anno c’è sempre una possibilità di vincere la Champions League e noi vogliamo arrivare fino in fondo. Volevamo vincere contro una squadra giovane e forte per cominciare nel modo migliore e lo abbiamo fatto giocando bene”, ha dichiarato l’attaccante della Juventus Morata ai microfoni di Sky Sport, dopo i due gol che hanno decretato la vittoria assoluta dei bianconeri, questa volta con indosso la terza divisa, quella arancione.
In trasferta parte bene anche il giovane esordiente in Champions Federico Chiesa, l’ex viola non nasconde l’emozione nel post partita: “L’esordio in Champions è stato fantastico, poi abbiamo vinto e la serata non poteva essere migliore”. Anche la Joya bianconera, Paulo Dybala è soddisfatto della partita contro la Dinamo-Kiev che parte dalla panchina dopo i tre mesi di inattività, entra in campo solo nella ripresa, al 56′ il suo esordio stagionale. L’argentino, su Instagram, condivide il suo entusiasmo per il rientro in campo con una foto in maglia arancione e il suo numero 10 alle spalle scrive: “Buon inizio in UCL! È bello essere tornati di nuovo!”.
Il recupero di Ronaldo per giocare in Champions
La vecchia signora guarda ormai alla prossima partita di Champions League contro il Barcellona, l’attaccante della Juventus e capitano della nazionale portoghese è stato dichiarato positivo al coronavirus il 13 ottobre, grande attesa del dream match contro l’antagonista Leo Messi.
Il protocollo Uefa prevede che un giocatore risultato positivo al coronavirus, per avere il via libera a scendere in campo in una competizione europea debba essere dichiarato clinicamente guarito o negativo al Covid-19 almeno una settimana prima della gara da disputare. La documentazione dello stato di salute del giocatore, deve essere inviata completa all’Upap (Uefa Protocol Advisory Panel) affinché possa essere analizzata e approvata in tempo utile. Non è quindi indispensabile che già oggi Ronaldo, asintomatico, risulti negativo al tampone, ma che la carica virale sia sufficientemente bassa da renderne impossibile la possibilità di contagio. Non sarà quindi remota la possibilità di vedere in campo il portoghese nello scontro della seconda di Champions, prevista il 28 ottobre alle 21.00 in casa bianconera.