Le italiane fanno bene in questo primo turno dei gironi di Champions League. Dopo le vittorie di ieri da parte di Juventus e Lazio, rispettivamente contro Dynamo Kiev e Borussia Dortmund, ecco che arriva la bella vittoria dell’Atalanta sul campo del Midtjylland per quattro reti a zero. Non troppo male neanche l’Inter che riesce ad agguantare in extremis un giusto pareggio dopo essere passata in svantaggio per due reti ad una.
La dea domina in Danimarca
Torna così la fanta-Atalanta di Giampiero Gasperini che dopo un inizio non semplice, nel diluvio di Herning, trova il vantaggio con una rete di Duvan Zapata. Lo stesso attaccante colombiano pochi minuti prima era andato vicino alla rete del vantaggio colpendo un palo. Il raddoppio arriva con un capolavoro del Papu Gomez che al 36′ scarica un destro violento dal limite dell’area che batte sotto la traversa e si insacca.
Il dominio del primo tempo viene esaltato ancora di più dalla rete di un altro colombiano, Luis Muriel, che insacca da pochi passi dopo un errore del portiere avversario sul tiro potentissimo di Duvan. Diverse altre occasioni arrivano alla fine del primo tempo e all’inizio della ripresa con Freuler, Romero e Pasalic.
A chiudere il match sul 4-0 per l’Atalanta è il neoacquisto Aleksey Miranchuk che con una perfetta conclusione mancina dal limite dell’area, trova uno splendido goal e ulteriori certezze per la banda di Gasp. Da segnalare il ritorno in Champions per Josip Ilicic che ha giocato una buona gara, colpendo anche un palo al 75′.
L’Inter lotta ma si ferma sul pareggio
L’esordio stagionale dell’Inter si conclude in parità contro un avversario coriaceo come i tedeschi del Borussia Monchengladbach che lottano, soprattutto nella ripresa e che riescono a tenere sotto l’Inter fino al 90′. Già il pre-partita non deve essere stato semplice con Hakimi ai box dopo essere risultato positivo al coronavirus. Al suo posto ha comunque giocato Matteo Darmian che gioca una gara solida e sfiora anche il goal nella ripresa con un bel colpo di testa ben parato da Sommer.
Il primo tempo si conclude a reti inviolate dopo una prima parte di gara tirata, dove la difesa tedesca è riuscita a tenere a bada gli uomini di Antonio Conte. Il vantaggio interista arriva all’inizio della ripresa con il solito Romelu Lukaku che insacca dopo una serie di batti e ribatti all’interno dell’area di rigore. Il pareggio dei tedeschi arriva su calcio di rigore dopo un fallo di Arturo Vidal analizzato e concesso dal VAR dopo che l’arbitro aveva lasciato correre.
L’Inter spinge alla ricerca del nuovo vantaggio ma invece va sotto con una rete di Jonas Hofmann, che batte Handanovic dopo una evitabile distrazione della retroguardia nerazzurra. La squadra non si arrende e si riversa in attacco trovando il pareggio su calcio d’angolo, con un tocco ancora di Lukaku allo scadere su una spizzata in area di Bastoni, che aggiusta la traiettoria della palla. Il pareggio è sicuramente amaro per l’Inter, che ha perso l’occasione di agganciare in testa alla classifica gli ucraini dello Shaktar Donetsk, vittoriosi a Madrid ma il cammino europeo è appena cominciato.
Tutti i risultati della prima giornata di Champions League
- Zenit – Club Brugge 1 – 2
- Lazio – Borussia Dortmund 3 – 1
- Dynamo Kiev – Juventus 0 – 2
- Barcellona – Ferencvarosi 5 – 1
- Rennes – Krasnodar 1 – 1
- Chelsea – Siviglia 0 – 0
- Lipsia – Instanbul Basaksehir 2 – 0
- Paris Saint Germain – Manchester United 1 – 2
- Fc Salisburgo – Lokomotiv Mosca 2 – 2
- Bayern Monaco – Atletico Madrid 4 – 0
- Real Madrid – Shaktar Donesk 2 – 3
- Inter – Borussia Monchengladbach 2 – 2
- Olympiacos Pireo – Marsiglia 1 – 0
- Manchester City – Porto 3 – 1
- Midtjylland – Atalanta 0 – 4
- Ajax – Liverpool 0 – 1