Chiara Ferragni Uffizi

Lo scorso luglio abbiamo visto piovere addosso critiche aspre all’imprenditrice digitale e fashion blogger Chiara Ferragni. Il motivo?

Aveva postato alcune foto scattate con lo smartphone alla Galleria degli Uffizi di Firenze, in cui posava vicino alle opere in abiti informali. La Ferragni si è vista criticare per la scelta degli outfit “non adatti al luogo” ed è stata molto discussa la scelta di uno dei musei simbolo dell’arte in Italia di promuoversi utilizzando un’influencer.

In copertina su Vogue Hong Kong

Chiara ferragni, in realtà, si trovava agli Uffizi per un servizio fotografico ben più articolato e pomposo, pubblicato sul numero di ottobre di Vogue Hong Kong.

Come lei stessa ha annunciato sul suo profilo Instagram, l’iniziativa è stata promossa da First Initiative Foundation (un’organizzazione senza scopo di lucro che sostiene bambini e famiglie a Hong Kong), in collaborazione con Vogue Hong Kong, Chiara è stata ritratta dal fotografo Michal Pudelka davanti alle opere più iconiche di Botticelli.

Chiara Ferragni promuove la mostra di Botticelli all’Hong Kong Museum of Art

Lo scopo del servizio è quello di promuovere la mostra “Botticelli and His Times – Masterworks from the Uffizi”, che aprirà il 23 ottobre al Museo d’Arte di Hong Kong.

Il progetto era rimasto segreto fino alla pubblicazione del servizio e all’annuncio di Chiara Ferragni, avvenuto oggi, 21 ottobre.

I risultati?

Perché scomodare un’influencer e utilizzare, ancora una volta, una comunicazione che molti non ritengono pertinente al mondo dell’arte?

I numeri parlano chiaro: a luglio, dopo la pubblicazione in Instagram delle foto agli Uffizi di Chiara Ferragni, il direttore del museo Eike Schmidt annunciava un aumento del 27% di visitatori Under 25 nel weekend.

Oggi Davide Gavioli, social media specialist di Arte Fiera e impegnato nella comunicazione dell’arte sia in Italia che all’estero, pubblica un grafico che evidenzia l’impennata di visualizzazioni e i nuovi followers ottenuti da Vogue Hong Kong dopo meno di 4 ore dalla pubblicazione del servizio.