Prosegue il successo di Daydreamer – Le ali del sogno, la telenovela turca trasmessa in prima tv in Italia la scorsa estate. Tra vicende amorose e personali, i protagonisti Can Divit e Sanem Aydin continuano a lasciare gli spettatori con il fiato sospeso. Ecco tutte le anticipazioni sulla puntata in onda sabato 24 ottobre 2020.
Anticipazioni Daydreamer: riassunto dell’ultima puntata
Nell’ultimo appuntamento della scorsa settimana, Sanem aveva deciso di incontrare il signor Enzo Fabbri per convincerlo a ritirare la denuncia nei confronti di Can che lo aveva aggredito. Per questo motivo, la stessa ragazza aveva scelto di cedergli il profumo, firmando il contratto che le era stato proposto. In questo modo, però, non si renderà conto delle possibili conseguenze scaturite da questa sua decisione.
Leyla, invece, dopo aver assistito al bacio tra Emre e Aylin, è ormai stanca di soffrire per amore e, per vendicarsi, decide di accettare la proposta di Osman e di uscire con lui.
Anticipazioni Daydreamer: cosa succede nella prossima puntata
Nel prossimo episodio di Daydreamer – Le ali del sogno, in onda sabato 24 ottobre 2020 su Canale 5 alle ore 15.10, continueranno i guai per Sanem.
In particolare, la giovane sarà spaventata dalla presenza di una donna che si aggira nel suo quartiere con l’intento di riqualificare la zona. Sanem, contraria alla sua idea, si scontrerà con quest’ultima e, nel tentativo di difendere il suo quartiere, scoppierà un forte litigio tra le due. La strana donna, infatti, si scoprirà essere Huma, la madre di Can che inizialmente scambia Sanem per una domestica, anche se sa perfettamente del rapporto con il figlio. L’ingresso di questo nuovo personaggio all’interno della serie tv riserverà tantissime sorprese agli amanti di Daydreamer.
Dal punto di vista lavorativo, invece, proseguiranno i successi per Sanem che, ancora una volta, conquisterà diversi consensi sul posto di lavoro grazie alle sue preziose idee. Infatti il progetto presentato per l’azienda Redmode viene accolto in maniera positiva da tutti i suoi colleghi, tanto da ricevere i complimenti anche da Mackennon e Deren.