L’impatto del Covid-19 e del lockdown è visibile non solo sull’economia, sul turismo e sull’istruzione ma anche nel settore delle assicurazioni, specialmente quelle relative alle automobili.
Diminuzione dei premi e risparmio per gli assicurati
L’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha pubblicato un’informativa di mercato in cui sottolinea la diminuzione dei prezzi per il rinnovo della polizza assicurativa RCA dovuta alla riduzione dei sinistri stradali.
“Durante il periodo di lockdown, gli assicurati hanno subito limitazioni nell’utilizzo dei propri veicoli a causa delle restrizioni agli spostamenti disposte dal DPCM dell’11 marzo 2020; ne è seguita una riduzione della circolazione che ha significativamente ridotto la frequenza dei sinistri stradali.”
l’ANIA (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) ha pubblicato i dati ISTAT relativi ai prezzi dell’assicurazione RCA del 2020: tra Gennaio e Agosto si rileva un calo del 5%.
Ma quanto risparmia l’assicurato?
Secondo una statistica di Nielsen Media Italia effettuata sulla compagnia “Prima Assicurazioni”, il risparmio medio si aggira attorno ai 75 euro.
Nonostante solo il 42,2% abbia percepito un risparmio rispetto alla tariffa dell’anno precedente, nella realtà dei fatti i risparmi sono stati importanti.
Circa il 32% degli assicurati indica di aver risparmiato oltre 100 euro sul premio Rc Auto, il 52% indica un risparmio di 50 euro.
Molti, però, nonostante il risparmio effettivo, dichiarano di non ritenersi soddisfatti e che le aspettative di risparmio sul rinnovo della polizza erano più elevate rispetto al risultato ottenuto.
Il risparmio effettivo secondo il presidente dell’Ivass
Tuttavia, se consideriamo la situazione generale e non la ricerca di mercato relativa a “Prima Assicurazioni”, ci accorgiamo che il risparmio è minore.
Così il presidente dell’Ivass Daniele Franco espone la situazione attuale: “La riduzione forzata della circolazione ha avuto un impatto in termini di riduzione della frequenza dei sinistri, stimato in circa il 50 per cento (….) Un risparmio medio variabile tra 36 e 41 euro per polizza”.
Media europea: l’Italia ha comunque i prezzi di polizza più elevati
Nella medesima intervista, Franco comunque è molto chiaro riguardo la posizione dell’Italia: nonostante si registri un calo dei prezzi del 2,7 per cento, la media rimane comunque superiore a quella europea.
Sembra esserci però un cambiamento in positivo: la tendenza alla diminuzione dei prezzi ha fatto scendere il divario da oltre 200 a 90 euro.
A farne le spese più di tutti, però, rimangono sempre i contraenti più giovani, che si ritrovano prezzi più elevati rispetto alla media registrata (circa 400 euro a polizza).
Secondo Franco, è ormai necessaria un riordino della normativa per favorire una maggior efficienza, velocità nei risarcimenti e una diminuzione dei prezzi.