Coronavirus nel mondo

Sono oltre 40 milioni i contagi a livello globale. Il ministero della Sanità ha annunciato che la Spagna ha superato il milione di casi di coronavirus. Madrid, infatti, si prepara a un nuovo coprifuoco per limitare i contagi tra la popolazione. Il responsabile regionale della Salute, Enrique Ruiz Escudero, ha dichiarato al quotidiano spagnolo El Pais che si sta preparando un’ordinanza per limitare la mobilità dalla mezzanotte alle 6 del mattino, quando sabato terminerà lo stato di allarme, in vigore da due settimane nella capitale.

Passando agli Stati Uniti, nella grande mela aumentano i casi di Covid-19: per la prima volta da maggio si registrano oltre 2.000 contagi in 24 ore. Lo afferma il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo riferendo di 7 morti nella giornata di ieri a causa del virus.

Il Galles ha optato per un lockdown più duro: scatterà da venerdì prossimo e proseguirà fino al 9 novembre, per tentare di rimarginale la situazione. Il primo ministro Mark Drakefors ha annunciato le misure più severe di tutto il Regno Unito, dove intanto si sono registrati quasi 19.000 casi e 80 morti. Ai cittadini gallesi sarà chiesto di rimanere a casa, mentre i negozi non fondamentali saranno chiusi ma i servizi di assistenza all’infanzia rimarranno invece aperti.

L’Irlanda è il primo Paese europeo a ripristinare il lockdown ma le scuole restano aperte. Il primo ministro irlandese Micheal Martin ha emesso una direttiva nazionale di “restare a casa”, in vigore per sei settimane dalla mezzanotte di mercoledì, che include anche la chiusura di tutte le attività commerciali non essenziali e limita le attività di bar e ristoranti al solo servizio da asporto.

I numeri della pandemia

Il centro operativo nazionale anti-coronavirus riporta tutti i 317 decessi provocati dal coronavirus nelle ultime 24 ore in Russia: il massimo dall’inizio dell’epidemia. I contagi nel corso dell’ultima giornata sono 15.700 e fanno salire a 1.447.335 il totale dei casi di Covid-19 finora accertati nel Paese di Putin per circa 144 milioni di abitanti. Stando ai dati ufficiali, in Russia sono decedute 24.952 persone a causa della pandemia che tutti noi stiamo vivendo.

Come l’Italia di marzo, il governo ceco ha annunciato che bloccherà il movimento delle persone e chiuderà negozi e servizi in un parziale lockdown per combattere il picco di casi di coronavirus. Saranno consentiti spostamenti solo per lavoro, per fare la spesa e per andare dal medico, ha detto ai giornalisti cechi il ministro della Salute Roman Prymula. Resteranno aperti solo i negozi di alimentari e le farmacie. Le misure saranno in vigore da giovedì mattina fino al 3 novembre.

La Cina resta stabile, dove tutto è iniziato non vi sono altri casi ma ne sono stati confermati 11 provenienti dall’estero (fino alla serata di ieri, la Cina continentale aveva registrato un totale di 3.153 casi di infezione arrivati da altri Paesi e nessun decesso). Lo rende noto il bollettino odierno della Commissione Sanitaria Nazionale cinese, Guangdong e Sichuan hanno riportato tre nuovi casi di Covid-19 ciascuno, Shanghai e Henan due casi ciascuno.