Anche nel 2020 si potrà usufruire del bonus mobili, ovvero un incentivo all’acquisto di nuovi elementi d’arredo e di elettrodomestici.
Bonus mobili 2020: cosa si può comprare?
Si può avere accesso alle agevolazioni se si acquistano divani, armadi, letti, comodini, poltrone, tavoli, sedie, materassi, librerie, mensole e scrivanie. Anche i mobili per il bagno, le cassettiere e gli apparecchi per l’illuminazione sono inclusi, mentre il bonus non comprende la copertura di spese relative a pavimenti, porte, tende e complementi d’arredo.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici, si ha diritto all’agevolazione fiscale per l’acquisto di tutti quelli appartenenti alla classe energetica A+. La categoria include frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, forni tradizionali e quelli a microonde, lavastoviglie, apparecchi per la cottura, apparecchi elettrici per il riscaldamento e ventilatori elettrici.
Bonus mobili 2020: in cosa consiste e i requisiti d’accesso
Questo tipo di incentivo consiste in una detrazione Irpef del 50% sulle spese di acquisto di nuovi mobili, arredi ed elettrodomestici, fino ad un importo massimo di 10.000 euro. Ma, per poterne usufruire, bisogna rispettare determinati requisiti.
Prima di tutto la detrazione Irpef del 50% viene erogata in 10 quote di pari importo, da sottrarre ogni anno dall’Irpef tramite il 730 e il modello dei redditi. Inoltre tutte le spese devono essere effettuate tramite bonifico parlante, con la causale “acquisto mobili ed elettrodomestici”, che riporti una serie di dati riguardanti l’acquirente e il venditore.
Rientrano nelle categorie dei metodi di pagamento accettabili, ai fini del conseguimento del bonus, il bonifico bancario o postale, le carte di credito o debito. Non è possibile, invece, fare pagamenti con assegni, contanti o altri mezzi.
