Nel decreto rilancio varato dal governo è incluso il bonus ristrutturazione Covid, che consiste in un sostegno sulle spese dei lavori realizzati in casa nel periodo compreso fra il 1 luglio e il 31 dicembre 2020.
Cos’è il bonus ristrutturazioni 110%?
Il bonus ristrutturazione Covid riguarda lavori sulla casa in campo energetico e sismico ed ammonta al 110% delle spese sostenute. In questo modo il governo consente alle famiglie di svolgere lavori di riqualificazione energetica sostanzialmente a costo zero e sostiene contemporaneamente il settore, messo a dura prova a causa del lockdown. Lo scopo principale di questa agevolazione è quello sia di garantire risparmio energetico, ma anche di ottenere abitazioni più sicure rispetto alle calamità naturali. Per ricevere il bonus è necessario conservare le attestazioni dei tecnici abilitati e quella di prestazione energetica, così come la scheda relativa agli interventi realizzati.
Bonus ristrutturazione: cosa comprende
Il bonus ristrutturazioni 110% consente l’installazione di caldaie a biomassa e a condensazione, di classe energetica A o maggiore, la sostituzione di finestre e infissi, una riqualificazione totale per il risparmio energetico, che riduca di circa il 50% le spese di luce e gas, il rifacimento delle facciate, l’installazione di impianti e pannelli fotovoltaici, pompe di calore, scaldacqua a pompa di calore e schermature solari, la messa in sicurezza delle strutture per quanto riguarda il rischio sismico, gli interventi di coibentazione e, infine, l’acquisto di accumulatori e colonnine di ricarica per auto elettriche.