Scienziati

A causa dell’aumentare dei numeri che riguardano la pandemia da coronavirus, il mondo politico si è attivato per mettere in campo ogni possibile intervento con lo scopo di limitare la diffusione. La tensione tra la popolazione comincia a farsi sentire a causa della stanchezza e della paura. Ma le misure sono necessarie.

Infatti, un importante appello per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e per il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è stato lanciato da oltre 100 scienziati e docenti universitari con la richiesta di agire per “assumere provvedimenti stringenti e drastici nei prossimi due o tre giorni”, per limitare la diffusione del Covid-19.

I firmatari

Tra gli altri a firmare l’appello c’è il rettore della Scuola normale superiore di Pisa, Luigi Ambrosio, il presidente dell’Ingv Carlo Doglioni, il pro rettore dell’Istituto del Gran Sasso, Piero Marcati, tutti insieme esprimono “più viva preoccupazione in merito alla fase attuale di diffusione della pandemia”.

Il messaggio

Gli scienziati, anche alcuni giuristi ed economisti, sostengono che “il necessario contemperamento delle esigenze dell’economia e della tutela dei posti di lavoro con quelle del contenimento della diffusione del contagio deve ora lasciar spazio alla pressante esigenza di salvaguardare il diritto alla salute individuale e collettiva sancito nell’articolo 32 della Carta costituzionale come inviolabile”.