La notizia era nell’aria già da diversi giorni, ma si pensava di poter arginare questa possibilità. Le palestre, le piscine e i centri sportivi dovranno rimanere chiusi fino al prossimo 24 novembre: è questa una delle misure contenute nel nuovo Dpcm, firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
Stop a palestre e piscine: non è bastato il nuovo protocollo per evitare la chiusura
Le categorie, che avevano già ricevuto un avvertimento la scorsa settimana, sembravano poter evitare la chiusura dopo che venerdì era stato pubblicato un nuovo protocollo con misure più stringenti da dover adottare il prima possibile.
Nonostante ciò, i titolari di palestre, piscine e centri sportivi hanno ricevuto ieri la brutta notizia: le strutture sono tra quelle che, secondo il governo, devono subire una battuta d’arresto per un mese al fine di poter contenere la curva dei contagi in Italia.
Non sono mancate, però, le proteste da parte di questa categoria che, dopo aver speso parte dei loro guadagni per regolarizzare e igienizzare le proprie strutture al fine di renderle un posto sicuro per tutti gli atleti, si sono trovati a dover chiudere i battenti ancora una volta.
Gli aiuti economici per lo stop a palestre e piscine: ecco i bonus per il mese di novembre
Durante la conferenza stampa svolta ieri dal presidente Conte per annunciare le nuove misure contenute nel decreto, valido a partire dalla mezzanotte di oggi, lunedì 26 ottobre e fino al prossimo 24 novembre, lo stesso aveva anticipato che saranno forniti degli aiuti economici a tutte le categorie coinvolte dalla chiusura.
Anche il ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, ha voluto rassicurare tutti coloro che rientrano in questa categoria, annunciando attraverso il suo profilo Facebook, tutti bonus che saranno erogati nelle prossime settimane.
Se approvate, quindi, saranno previste le seguenti misure:
- 800 euro di indennità per il mese di novembre;
- 50 milioni di fondo perduto per ASD e SSD da erogare entro novembre;
- fondo perduto automatico per le Società Sportive Dilettantische con codici Ateco che ne avevano già usufruito.