A breve uscirà il bando di concorso della Protezione Civile per reclutare 2.000 unità per il tracciamento COVID-19. Verranno assunti amministrativi e sanitari tra laureati, diplomati e studenti.
Il concorso sarà indetto dalla Protezione Civile e sarà su base regionale, si prevede l’assunzione di 2.000 addetti che dovranno occuparsi della attività di “contact tracing”, ossia di ricerca e gestione contatti dei casi di Coronavirus. Il personale reclutato avrà il compito di supportare le strutture sanitarie nelle procedure di individuazione delle persone entrate in contatto con soggetti contagiati dal COVID-19.
Posti e figure richieste
Nel dettaglio verranno reclutate le seguenti figure professionali:
- 1.500 operatori sanitari tra medici, infermieri, assistenti sanitari e tecnici della prevenzione nell’ambiente di lavoro. Saranno ammessi anche studenti iscritti al terzo anno dei corsi di laurea triennali delle professioni sanitarie in regola con il piano di studi.
- 500 addetti all’attività amministrativa di età compresa tra i 18 e 30 anni, in possesso di diploma e patente europea ECDL. Avranno la precedenza i candidati più giovani e, a parità di età, con figli.
Il personale reclutato verrà assunto mediante incarichi di lavoro autonomo con durata massima non oltre il 31 gennaio 2021. Sono previste delle proroghe nel caso in cui lo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 dovesse perdurare.
Orario e retribuzione
L’orario previsto, ed il relativo compenso, è stato così definito:
• medici: 30 euro lordi per 35 ore settimanali;
• infermieri, ass. sanitari, tecnici della prevenzione nell’ambiente e luoghi di lavoro: 26 euro lordi per 35 ore settimanali;
• attività amministrative: 15 euro lordi per 35 ore settimanali;
• studenti: 15 euro lordi per 20 ore settimanali.
Il bando
Tutti gli interessati al concorso della Protezione Civile dovranno attendere la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale e sul sito web dell’ente. Il bando è in via di pubblicazione, pertanto uscirà a breve.