La regione Lazio raccomanda di seguire precise misure in caso di isolamento o quarantena. In particolare, per isolamento si intende la separazione dei casi positivi dal resto della comunità per la durata del periodo della contagiosità, mentre la quarantena consiste nella restrizione dei movimenti di persone sane, entrate in contatto, però, con casi positivi, al fine di monitorare l’eventuale comparsa dei sintomi.
Termini per l’isolamento
Nel caso di isolamento, i casi positivi asintomatici possono rientrare in comunità dopo un periodo di almeno 10 giorni con un test molecolare negativo. Invece i casi positivi sintomatici devono restare in isolamento per un periodo di 10 giorni dalla comparsa dei sintomi e possono rientrare in comunità dopo un test molecolare negativo, eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi. Se le persone positive, sebbene asintomatiche, continuano a risultare positive al test molecolare, possono rientrare in comunità dopo generalmente 21 giorni dalla comparsa dei sintomi o in base alle indicazioni delle autorità sanitarie.
Termini per la quarantena
I contatti stretti di casi positivi confermati dalle autorità sanitarie, possono osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso, senza obbligo di tampone, oppure un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo, effettuato il decimo giorno.
Inoltre, ai contatti stretti di casi positivi confermati dalle autorità sanitarie si raccomanda di eseguire il test molecolare a fine quarantena, soprattutto se si entra a contatto regolarmente con soggetti fragili, e di scarica l’app Immuni per agevolare il contact tracing. Non è prevista la quarantena per i contatti stretti di contatti stretti, se non risultati successivamente positivi.
