In calo il prezzo delle assicurazioni auto: complice la diminuzione dei contratti stipulati per effetto del lockdown, l’Rc auto ha registrato una riduzione di circa 22 euro (-5,4%) su base annua. Rispetto al secondo semestre del 2014 il risparmio è di circa 106 euro.
Secondo i dati trasmessi da Ivass, il prezzo medio dell’assicurazione auto di questo secondo trimestre 2020 è stato di 383 euro. Si assottiglia anche il gap dei prezzi tra nord e sud Italia: rispetto al 2014 il divario si è ridotto del 40% con un differenziale di prezzo pari a 217 euro, al netto delle imposte, tra Napoli e Aosta.
In numero dei contratti stipulati a copertura di nuovi veicoli o nuovi assicurati si conferma in flessione del 35,8% anno su anno. In aumento, invece, l’utilizzo delle scatole nere: nel secondo trimestre 2020 la clausola che prevede l’installazione di una black box, con conseguente riduzione del premio, è stata scelta dal 22% degli assicurati.
Assicurazioni auto: i fattori che incidono sul prezzo
A seconda della classe di rischio di appartenenza si registrano delle variazioni di prezzo più o meno consistenti. I più penalizzati sono ovviamente gli assicurati ritenuti “più a rischio” incidenti: i conducenti appartenenti ad una classe compresa tra la 11 e la 18 pagano più del doppio rispetto agli automobilisti in classe 1.
Anche l’età dell’assicurato è un fattore incisivo sul prezzo della polizza: a parità di classe gli under 25 pagano in media 275 euro in più rispetto agli assicurati con età compresa tra i 45 e i 59 anni e ben 290 euro in più rispetto agli ultra sessantenni.