Angela Merkel intende proporre ai presidenti dei Land della Germania l’introduzione di un semi-lockdown in tutto il Paese a partire dal 4 novembre. Infatti, il numero dei contagi da coronavirus è in continuo aumento e le misure introdotte ad oggi sembrano non riuscire a frenare l’avanzata del virus.
Germania verso un semi-lockdown
Potrebbe essere introdotto dal mese prossimo quello che il quotidiano tedesco Bild ha definito un “lockdown light” in Germania.
Infatti, la cancelliera Angela Merkel intende proporre ai Land la chiusura di alcune attività produttive, mantenendo invece attive le scuole. Con questo semi-lockdown chiuderebbero bar, ristoranti, centri sportivi, teatri e cinema. Rimarrebbero vietati gli assembramenti di persone e le manifestazioni pubbliche. Ma – e questa è la vera rivoluzione – le scuole e gli asili rimarrebbero aperti.
Francia e Spagna affrontano la seconda ondata
Anche la Francia e la Spagna stanno pensando di introdurre misure più restrittive del coprifuoco per contenere il numero di contagi che ha raggiunto ormai livelli insostenibili.
Il presidente francese Emmanuel Macron si appresta ad annunciare ai cittadini l’introduzione di un “confinement” – ovvero un lockdown – che inizierebbe dalla mezzanotte di giovedì 29 ottobre e terminerebbe dopo un mese. Il confinamento, comunque, non sarebbe totale come quello di marzo: resterebbero aperti i servizi essenziali, le scuole e il trasporto pubblico.
In Spagna, invece, il premier Pedro Sanchez ha lasciato alle Regioni la possibilità di chiudere i loro confini qualora lo ritengano necessario.
