Novità in vista per i possessori di monopattini elettrici: potrebbero arrivare presto delle norme più stringenti per regolamentarne la circolazione sulle strade urbane. Al vaglio la proposta che prevede l’introduzione di targa identificativa, casco anche per gli over 18 e assicurazione obbligatoria.
La necessità di garantire l’incolumità dei conducenti dei monopattini elettrici, così come la volontà di salvaguardare la circolazione di altri veicoli e pedoni, ha portato sul tavolo dell’Anci (l’Associazione nazionale dei comuni italiani) una proposta per regolamentare l’uso di questi mezzi a due ruote.
L’intenzione alla base di questi provvedimenti è di regolamentare la circolazione dei monopattini elettrici sull’intero territorio nazionale anche se, probabilmente, l’attuazione non avverrà nell’immediato e potrebbe essere necessario più tempo di quanto auspicato.
Casco, targa e assicurazione obbligatoria
Diverse amministrazioni comunali, a seguito dell’aumento degli incidenti sulle strade cittadine, hanno approvato delle mozioni ad hoc per regolamentare l’utilizzo e la circolazione dei mezzi elettrici a due ruote.
I comuni di Firenze e Genova, ad esempio, hanno richiesto casco e copertura assicurativa obbligatoria, con targa identificativa del mezzo. A Venezia l’amministrazione comunale ha previsto dei corsi di “sicurezza stradale” , tenuti dagli operatori del servizio sharing, nelle scuole superiori con l’obiettivo di indirizzare i ragazzi verso una guida consapevole e sicura dei monopattini elettrici sulle strade della città.
A Torino, invece, è stata adottato un approccio più intransigente: pioggia di multe ai guidatori indisciplinati di monopattini elettrici ed e-bike, così come numerose sanzioni volte a contrastare l’abbandono dei mezzi ed il parcheggio selvaggio sui marciapiedi.