I lavoratori dell’azienda Whirpool stamani hanno deciso di protestare per chiedere al Governo aiuti concreti in vista della chiusura dell’azienda il giorno 31 ottobre 2020.
Operai in rivolta bloccano l’autostrada
I lavoratori dell’azienda di elettrodomestici a Napoli, in via Argine, stamattina 28 ottobre 2020, hanno deciso di protestare occupando il raccordo autostradale che porta dall’autostrada A3 fino al centro direzionale.
CGIl, CISL e UIL hanno indetto uno sciopero il prossimo 5 novembre 2020 con manifestazione a Piazza Dante per manifestare in difesa dei lavoratori dell’azienda costretti a restare senza un lavoro dopo la decisione di chiudere lo stabilimento di Napoli il prossimo 31 ottobre 2020
Lavoratori Whirpool occupano la A3
Gli operai della multinazionale sono furiosi perché si è deciso di chiudere pur sapendo che in questo modo si lasciano a casa tantissimi lavoratori. Molte famiglie, a causa di questa decisione, andranno sul lastrico. Per questo stamattina hanno deciso di ribellarsi per evitare la chiusura.
Per avere maggiore impatto mediatico, i lavoratori della Whirpool hanno appeso un manichino sul cavalcavia. Un segno nudo e crudo, che mostra bene la situazione drammatica in cui verseranno migliaia di dipendenti se la chiusura verrà attuata.
I manifestanti di stamattina chiedono un intervento immediato da parte del Governo di Giuseppe Conte per cercare di salvare il proprio posto di lavoro.