Anche quest’anno la piattaforma Bee Breeders lancia il concorso annuale di architettura dal titolo Microhome. Lo scopo è invitare studenti e professionisti a reinterpretare la tipologia dell’alloggio residenziale in piccola scala. La scadenza per la consegna degli elaborati è fissata al 9 dicembre 2020.
Microhome 2020: in cosa consiste?
Per il concorso di architettura Microhome 2020, i partecipanti sono invitati a presentare i loro progetti per una micro casa che ospiterà un’ipotetica coppia di giovani professionisti. Questa deve essere una struttura modulare off-grid, cioè una casa totalmente sconnessa dalla rete, in grado di produrre in proprio tutta l’energia elettrica e termica di cui ha bisogno. Non c’è limite alla creatività, se non il fatto che la superficie totale della struttura non superi i 25 mq. La struttura può essere progettata per la città o per la campagna, in qualsiasi parte del mondo si preferisce. La giuria favorirà i design sostenibili e quei progetti che cercano di risolvere problemi economici, sociali e culturali, attraverso la definizione di nuovi metodi architettonici.
Microhome 2020: premi
I premi in palio sono: 3.000 euro per il primo classificato, 1.500 euro per il secondo e 500 euro per il terzo arrivato. Inoltre è disponibile un premio studentesco Archhive Books di 500 euro e, in aggiunta, una card ARCHHIVEBOOKS.com del valore di 50 euro, e il premio Bee Breeders Green Award, sempre di 500 euro.
