Il dato è stato segnalato da Scientific American e riguarda gli operatori sanitari che hanno fatto il vaccino antinfluenzale nel 2019/2020. È stato evidenziato che i sanitari hanno avuto il 39% in meno di possibilità di contrarre il Coronavirus quando è esplosa l’emergenza, ossia tra marzo e giugno scorsi
Gli autori della ricerca hanno dichiarato: “La vaccinazione antinfluenzale può contribuire non solo alla riduzione del rischio di contrarre l’influenza ma riduce anche la carica virale correlata al Covid”.
Lo studio italiano
Anche uno studio italiano ha dimostrato come i vaccini limitino i rischi di ammalarsi. I tassi di Coronavirus sono stati inferiori tra gli over 65enni che avevano ricevuto il vaccino antinfluenzale. In effetti era già stato dimostrato che il corpo reagisce meglio per affrontare un potenziale nemico, anche quando è sottoposto a vaccini mirati come, ad esempio, per il morbillo.
Il corpo umano è fornito di un sistema immunitario che si attiva contro gli agenti patogeni e i vaccini possono aiutare questa risposta immunitaria. Lo studio ha dimostrato che la correlazione esiste anche tra vaccino antinfluenzale e Covid, infatti si è notato che le cellule sottoposte al vaccino hanno saputo produrre una risposta immunitaria alla Sars-Cov 2 in maniera migliore rispetto alle cellule prive di vaccino.
