Alle 9 di martedì 3 novembre sarà possibile richiedere il bonus previsto per la mobilità per biciclette, monopattini, e-bike.
Per ottenere il bonus è necessario collegarsi alla piattaforma web del Ministero dell’Ambiente www.buonomobilità.it. Il contributo consiste nell’erogazione di un importo pari al 60% della spesa effettuata fino a un massimo di 500 euro. Può usufruirne sia chi ha fatto un acquisto nel periodo successivo al 4 maggio sia chi deve ancora effettuare l’acquisto. Nel primo caso verrà offerto un rimborso tramite bonifico, nel secondo verrà emesso un buono spesa digitale che ha validità di 30 giorni e deve essere consegnato al negoziante.
Bonus bici, rimborso: come chiederlo
La richiesta di rimborso per l’acquisto già effettuato si basa sulla data di inserimento della richiesta e non su quella dello scontrino, perciò è bene richiedere il bonus il prima possibile, nonostante il ministro dell’Ambiente Sergio Costa abbia confermato che tutte le domande verranno evase. Per poter ottenere il bonus serve l’identità Spid. È necessario poi scannerizzare il documento di acquisto intestato a proprio nome ed esportarlo in pdf.
Bonus bici: buono spesa digitale
Anche chi richiederà il buono spesa digitale da utilizzare dopo il 3 novembre e valido per i 30 giorni successivi per spese effettuate entro il 3 dicembre 2020, serve comunque l’identità Spid. Sull’applicazione web verrà pubblicato l’elenco di tutti i negozi aderenti all’iniziativa.
Chi ha diritto al bonus bici
Coloro che possono usufruire del buono mobilità sono i cittadini maggiorenni che hanno la residenza nei capoluoghi di Regione e di Provincia (anche sotto i 50.000 abitanti), nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti e nei comuni delle Città Metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). Le Città metropolitane sono Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia.