Il premier Giuseppe Conte ha illustrato alla Camera le misure contenute nel nuovo Dpcm, che potrebbe entrare in vigore già il 4 novembre. L’emergenza Covid si conferma in tutto il paese, con alcune criticità in determinate Regioni e Province autonome.
Conte ha detto: “La strategia va modulata in base alle differenti criticità individuate nei territori. La pandemia corre inesorabilmente e impetuosamente in tutto il continente, costringendo ciascun paese ad adottare progressivamente misure più restrittive che si susseguono di settimana in settimana”. Il nuovo Dpcm evidenzia 3 aree che corrispondono a scenari di rischio con misure più restrittive.
Ecco gli interventi previsti
La circolazione delle persone è ridotta nella fascia serale e l’intervento è uguale in tutta Italia. La capienza dei mezzi pubblici è ridotta del 50%. Al fine di evitare assembramenti e limitare il contagio, è stata prevista la chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi esclusi alimentari, farmacie, parafarmacie ed edicole.
Per la scuola è confermato l’uso della didattica a distanza per le scuole secondarie di secondo grado che potrebbero passare integralmente ad utilizzare la DAD. Confermata la chiusura di musei e mostre. Confermata anche la chiusura delle sale bingo, delle sale scommessa e anche i corner per le scommesse e giochi.