Come il lavoro in presenza è sempre più sostituito dallo smart working, anche i colloqui stanno diventando spesso video colloqui. Esistono, però, delle accortezze per avere successo in questa nuova modalità di presentazione.
Video colloquio: attenti alla webcam
Prima cosa da fare è avere la webcam all’altezza degli occhi ed evitare, in questo modo, le riprese dal basso, tipiche di chi tiene il laptop sulle gambe. Per avere una marcia in più è consigliabile anche inquadrare nello sfondo dettagli che parlano di te, come i libri preferiti.
Un’altra cosa importante da ricordare durante un video colloquio è guardare l’obiettivo della webcam. Infatti solo in questo modo si ha come risultato il “guardare negli occhi” la persona, effetto che non si ha se si guarda la propria immagine sullo schermo o quella dell’interlocutore.
Video colloquio: curare l’illuminazione
Anche curare l’illuminazione è un elemento fondamentale. L’errore più frequente è porsi con una finestra alle spalle, che fa sì che la persona inquadrata diventi una sagoma nera. Perciò è consigliabile non avere la fonte di luce in una sola direzione ma un campo di luce uniforme oppure una finestra di fronte. Un altro errore è avere una fonte luminosa che cambia continuamente intensità, come quella proveniente da una tv accesa con delle immagini non fisse.
Video colloquio: come farsi ricordare
Infine, per avere un impatto maggiore bisogna curare il saluto professionale finale. È meglio scegliere una frase d’impatto che possa farti ricordare anche una volta finito il colloquio.