Il premier Conte dovrebbe firmare tra martedì e mercoledì il nuovo Dpcm contenente tutte le misure volte a contrastare l’avanzata rapida del coronavirus in Italia. Il Paese, infatti, potrebbe venire diviso in tre zone sulla base dell’indice di rischio. Lombardia, Piemonte e Calabria rischiano la chiusura totale.
Nuovo Dpcm, Italia divisa in tre zone: Lombardia, Piemonte e Calabria a rischio
Giuseppe Conte ha illustrato in Parlamento le misure che il Governo intende introdurre per ridurre il numero di contagi da coronavirus. Le uniche certezze del nuovo Dpcm, però, riguardano la scuola, il coprifuoco nazionale (nella tarda serata) e la chiusura delle sale gioco e dei centri commerciali nei weekend.
Inoltre, è prevista l’individuazione di tre aree geografiche: una molto a rischio, una intermedia e una a basso rischio. Per ciascuna di queste fasce, quindi, scatteranno misure più o meno restrittive.
- Area caratterizzata da “lockdown leggero” – comprenderà le Regioni con l’indice Rt superiore a 1,5 come Lombardia (indice Rt 2,01), Piemonte (1,99) e Calabria (1,84).
- Area intermedia – ovvero quelle Regioni con un indice Rt sulla soglia di allerta come Liguria, Puglia e Campania. A rischio anche Veneto, Alto-Adige e Valle d’Aosta.
- Area a basso rischio – ovvero dove i contagi sono ancora contenuti. In questo caso rimangono in vigore le restrizioni già vigenti sul territorio nazionale.
