Nella nuova legge di bilancio 2021 ci sono molte novità per i pensionati. Quota 100 ci sarà per tutto il 2021 per i lavoratori pubblici e privati, come opzione sperimentale. Prorogata Opzione donna e Ape Social. Rivalutazione degli assegni pensione.
Quota 100 per tutto il 2021: opzione sperimentale
È stata confermata Quota 100 per tutto il 2021. I requisiti necessari:
- aver compiuto 62 anni di età;
- avere almeno 38 anni di contributi versati.
Entro il 2021 il governo dovrà riformare le pensioni, in modo da evitare lo scalone nel 2022.
Rivalutazione degli assegni pensione: cosa prevede
Anche per l’assegno pensionistico esiste un adeguamento periodico per proteggere il potere d’acquisto delle pensioni. Ciò avviene per garantire ai pensionati uno stile di vita costante nel tempo.
L’indicizzazione è:
- piena, per chi ha una pensione bassa;
- parziale, per chi ha una pensione alta.
La rivalutazione al 100%, secondo l’ultima manovra, è rivolta solo agli assegni pensionistici che hanno un importo complessivo pari o inferiore a 4 volte il trattamento minimo INPS, che è € 513.
Opzione Donna e Ape Social: cosa accadrà nel 2021
La manovra ha prorogato queste due opportunità di pensione anticipata per le donne, tenendo gli stessi requisiti di età per poter avere accesso alla pensione anticipata INPS nel 2021.
Pensioni 2021: Altre novità
Con l’opzione Quota 41, chi appartiene alle categorie più fragili e ha 41 anni di contributi a prescindere dall’età, può andare in pensione anticipata.
È stata confermata, inoltre, l’integrazione per le pensioni minime e per gli assegni sociali.